Incontro del 16 aprile col Capo Dipartimento Istruzione su problematiche della Dirigenza Scolastica

17.04.2021 11:22
Categoria: Dirigenti scolastici

Si è svolto in modalità on line, venerdì 16 aprile, l’incontro presso il Ministero dell’Istruzione, avente per oggetto: presentazione del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e informativa sul decreto organici dei dirigenti scolastici.
In apertura, il Capo Dipartimento dott. Stefano Versari ha espresso vicinanza alla dott.ssa Giovanna Boda e sgomento per quanto avvenuto. Ha poi sottolineato di voler avviare un dialogo con le organizzazioni sindacali e di voler dedicare questo primo incontro all’ascolto, anche nell’ottica di riportare al decisore politico il punto di vista sindacale rispetto alle maggiori criticità che affliggono la dirigenza scolastica.
La CISL Scuola, unendosi ai sentimenti espressi dal Dott. Versari, ha ribadito la propria umana vicinanza alla dirigente Giovanna Boda, auspicandone una pronta guarigione e stigmatizzando le modalità con le quali la vicenda è stata portata all’attenzione dell’opinione pubblica.
Ha poi sottolineato che la situazione della dirigenza scolastica richiede interventi sia di natura legislativa che amministrativa e che spesso questi due aspetti sono necessari per la soluzione di problemi che sono sempre più complessi. Urgono interventi di semplificazione e riordino ma anche tempestività di intervento e coordinamento da parte del ministero per evitare la frammentazione regionale alla quale abbiamo assistito negli ultimi anni. Questo intreccio tra frammentazione e ritardi nell’affrontare le criticità è evidentissimo nelle vicende legate al FUN, alla mobilità interregionale, alla gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro ed anche nella gestione delle assunzioni dei dirigenti scolastici, indispensabili per evitare vuoti d’organico e il ricorso continuo ad un numero elevato di reggenze.
Alcuni aspetti richiedono un intervento immediato per evitare conseguenze difficilmente sanabili. La CISL Scuola chiede da tempo di uscire dalla logica degli interventi una tantum sul FUN, che costringono a continue rincorse al fine di evitare la ripetizione delle retribuzioni percepite. È anche necessario intervenire tempestivamente sul limite del 30% alla mobilità interregionale e predisporre un effettivo piano di rientro nei luoghi di residenza del numeroso personale che presta servizio fuori regione.
La dott.ssa Sabrina Capasso, presente all’incontro, ha informato che è stato inviato al concerto con il MEF il decreto interministeriale per l’assegnazione dei fondi indirizzati ad evitare una incapienza relativa al FUN 2019/2020, mentre non sono state fornite indicazioni circa lo stato della certificazione del Decreto Interministeriale concernente le risorse destinate alla stessa finalità per gli anni scolastici 2017/2018 e 2018/2019.
L’informativa relativa al secondo punto all’ordine del giorno - decreto sull’organico dei dirigenti scolastici - è stata interlocutoria. Vi sono infatti evidenti difficoltà nell’applicazione di quanto previsto dalla legge di bilancio circa l’abbassamento della soglia per il mantenimento dell’autonomia delle istituzioni scolastiche in relazione a mobilità e assunzioni. Contrariamente a quelle che sono le reiterate, continue e ancora una volta ribadite richieste delle organizzazioni sindacali, quanto affermato nella Relazione tecnica, unito al fatto che il provvedimento sia finanziato solo per un anno scolastico, rende difficile secondo l’Amministrazione utilizzare l’aumento di organico per la mobilità interregionale e per la definizione del contingente per le assunzioni. Comunque, i pensionamenti previsti attualmente sono complessivamente 470.
In generale la CISL Scuola ha chiesto l’avvio di interlocuzioni costanti con la Direzione del personale per poter affrontare questa ed altre problematiche emerse durante la riunione ed ha chiesto al Dott. Versari di farsi portatore presso il Ministro delle criticità emerse.