"Scuola senz'ATA, scuola incartata". La protesta del personale ATA davanti al Ministero dell'Istruzione
Protesta "colorata" davanti al MIUR, con i manifestanti che hanno dato vita a un flash-mob facendosi "incartare e scartare" sulla scalinata del ministero per evidenziare le diverse criticità con cui devono fare i conti quest'anno, tra organici ridotti e divieti di sostituzione. E' un disagio che non investe solo il personale, per l'aggravio dei carichi di lavoro che si vede costretto a sopportare: è l'organizzazione della scuola a risentirne, da qui lo slogan che caratterizza il flash-mob, "Scuola senz'ATA, scuola incartata".
Nel corso della mattinata una delegazione di manifestanti è stata ricevuta, insieme ai dirigenti delle cinque organizzazioni sindacali promotrici del sit in, dal vice capo di gabinetto Rocco Pinneri, al quale sono state rappresentate le ragioni e gli obiettivi di una vertenza che vede il personale ATA mobilitato sulle sue specifiche problematiche all'interno di un'azione più generale di tutto il comparto scuola, che chiede il rinnovo del contratto di lavoro e modifiche legislative per le norme che rischiano di rendere ingestibile l'attività dei servizi amministrativi, tecnici e ausiliari.