Personale ATA, “una tantum” ex CCNL 7.8.2014: lettera unitaria

04.12.2014 18:09
Categoria: Personale ATA, Trattamento economico

Come si ricorderà lo scorso 7 agosto, presso l’ARAN, le Organizzazioni Sindacali firmatarie del Contratto Scuola (Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda) e l’Amministrazione hanno sottoscritto il CCNL per il riconoscimento - al personale ATA già destinatario delle “posizioni economiche” per l’a.s. 2011/12, 2012/13 e 2013/14 - dell'emolumento “una tantum” con carattere stipendiale per il periodo 1°.9.2013-31.8.2014.

Successivamente, dopo un primo avvio delle procedure relative al pagamento, la Direzione generale per il personale scolastico del MIUR - in una specifica nota (datata 3 novembre) con richiesta di chiarimenti al Ministero dell'Economia e delle Finanze sulla corretta applicazione dell'accordo - invitava al contempo gli Uffici Scolastici Regionali a sospendere l'inoltro al MEF delle richieste di pagamento del predetto emolumento in forma cartacea.

Nell'odierna nota unitaria Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda sottolineano che

  • il CCNL del 7.8.2014 vincola le amministrazioni coinvolte, ciascuna per le proprie competenze, a disporre la corresponsione del beneficio economico concordato a tutto il personale interessato, indipendentemente dal fatto che il nominativo dei dipendenti fosse stato trasmesso o meno al MEF attraverso l'apposito flusso telematico (su tale adempimento, infatti, il CCNL non pone alcun obbligo);
  • è quindi onere del MIUR dare seguito sollecitamente all'attuazione di quanto sottoscritto il 7 agosto attraverso a) l'individuazione dei dipendenti ai quali spettano le predette somme; b) la corresponsione, senza ulteriori indugi, degli importi dovuti.

Non è più tollerabile l'indebito ritardo nella corresponsione degli emolumenti in questione: un danno al personale interessato, questo, per il quale non si escludono azioni di rivalsa nei confronti dell'Amministrazione inadempiente.