Indicazioni Nazionali, prosecuzione iniziative e avvio nuovi progetti

20.11.2014 19:10
Categoria: Formazione e Aggiornamento, Riforma Sistema Scolastico, Scuola primaria, Scuola secondaria

Con il Decreto Ministeriale 762/2014 (e relativa specifica tabella) sono stati destinati al rafforzamento delle competenze e delle conoscenze degli alunni, 1.075.474 euro, con esplicito riferimento alle attività di aggiornamento e di formazione sulle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, ex DM 254/2012, attuative dal 1°.9.2013.

Il MIUR ha ora emanato la circolare ministeriale n. 49 del 19.11.2014 con la quale sono divulgate misure di accompagnamento per la prosecuzione e l’avvio di nuove iniziative formative, e non solo, per l’a.s. 2014/15.

Le suddette risorse finanziarie, assegnate da ogni Ufficio Scolastico Regionale ad alcune istituzioni, dovranno

  • consentire di estendere a nuove reti di scuole le azioni di formazione-ricerca
  • garantire alle reti già attivate lo scorso anno scolastico di ampliare e proseguire le azioni di formazione
  • affidare agli staff regionali un budget per proseguire nelle azioni di supporto.

A titolo orientativo la ripartizione è indicata nel 60%, 30% e 10% con eventuali adattamenti ai contesti regionali.

Non formale ma sostanziale è la novità contenuta nel DM 762 che prevede l’estensione delle azioni formative ai docenti del primo biennio del secondo ciclo nell’ottica di elaborare un curricolo verticale “3-16 anni” che, a parere della Cisl Scuola, diventa sempre più necessario per garantire continuità all’azione didattica e dare efficacia alla stessa.

I finanziamenti erogati saranno utilizzati per la ricerca laboratoriale; la sperimentazione in classe; la documentazione/diffusione delle esperienze innovative. Una parte del finanziamento stesso (10%) sarà trattenuta a livello regionale per lo sviluppo di iniziative di carattere territoriale e compensativo.

Saranno attivate, inoltre, azioni di monitoraggio e rendicontazione amministrativa. Le prime attraverso un monitoraggio quantitativo per la verifica dell’andamento delle azioni formative e un audit qualitativo sulla base di indicazioni fornite dal Comitato Scientifico Nazionale (CSN); le seconde, in base alle precise istruzioni fornite dalla Direzione Generale con nota interna dello scorso 30 ottobre.

Gli Uffici Scolastici Regionali provvederanno a raccogliere e valutare i progetti formativi predisposti dalle reti entro il prossimo 3 dicembre. Saranno poi gli USR a trasmettere l’elenco delle istituzioni capofila di rete corredate dei riferimenti anagrafici e contabili.

La circolare 49 è corredata da una tabella di ripartizione dei finanziamenti e dalle indicazioni relative sia ai nuovi progetti di formazione e ricerca (allegato 2) sia alla prosecuzione di quei progetti attivati nello scorso anno scolastico (allegato 3), con riferimento alle tematiche trasversali e alle discipline di cui all’elaborato di supporto e guida predisposto dal CSN e trasmesso a suo tempo con la circolare 22 del 26.8.2013.

Appare superfluo ribadire come le risorse siano assolutamente esigue e residuali a fronte di un piano di formazione pluriennale che dovrebbe interessare tutti i docenti e che, da quest’anno, è ampliato anche ai docenti della scuola secondaria di secondo grado.