Pensioni, il Ministero fa i conti sui requisiti al 31 agosto 2012

03.10.2013 11:27
Categoria: Previdenza e quiescenza

Con una nota inviata a tutti gli Uffici Regionali e Ambiti Territoriali, il Ministero avvia un "censimento" dei potenziali aspiranti ad una cessazione dal servizio con i requisiti ante riforma Fornero, nell'ipotesi in cui la normativa venisse modificata (come da noi sempre rivendicato) fissando per il personale della scuola la data del 31 agosto 2012 (e non del 31 dicembre 2011) come termine antro il quale calcolare il possesso dei requisiti (quota 96, 65 anni di età, 61 per le donne, 40 anni di contribuzione).

Il monitoraggio prevede che i potenziali interessati presentino una dichiarazione, di cui viene fornito il modello, nella quale si chiede di indicare i requisiti di età anagrafica e anzianità contributiva alla data del 31 agosto. Trattandosi di mera rilevazione a fini statistici, la dichiarazione non ha valore di istanza di cessazione dal servizio, come opportunamente precisato nel penultimo capoverso della nota.

L'iniziativa del MIUR, che si colloca in un contesto di valutazioni discordanti - rispetto a quanto stimato dall’INPS - sull’entità della platea di potenziali beneficiari e quindi dei conseguenti oneri di cui occorrerebbe tener conto per un'eventuale modifica legislativa, è comunque un segnale dell'attenzione che al problema viene riservata, anche per le forti pressioni che la Cisl Scuola e le altre sigle sindacali stanno da tempo mettendo in atto. Si avvicina intanto la data in cui sul problema si pronuncerà la Corte Costituzionale, alla quale la questione è stata rimessa dal giudice nell'ambito di una vertenza sostenuta dalla Cisl Scuola.