Liberare le energie della scuola. Scrima apre i lavori del convegno

24.01.2013 09:30
Categoria: Obbligo Scolastico e Formativo, Ordinamento e sperimentazione, Riforma Sistema Scolastico, Scuola secondaria

Si è svolto oggi a Roma, all'Auditorium di via Rieti, il convegno della Cisl Scuola dedicato alla scuola secondaria di II grado e alla Formazione Professionale nell’ambito del ciclo Una scuola a misura di futuro.

I lavori si sono aperti con la relazione introduttiva di Francesco Scrima.

La mattinata si è incentrata sul tema del rapporto fra cultura e lavoro, con interventi di Daniele Marini, Arduino Salatin, Paolo Ferratini e Dario Nicoli.

Nel pomeriggio, con la presenza del leader della Cisl Raffaele Bonanni, si è svolto un confronto a più voci sui scuola, formazione e lavoro con l’intervento di Beppe Fioroni, responsabile welfare del PD, Ivan Lo Bello, vice presidente di Confindustria, Michel Martone, vice ministro del welfare, Marco Rossi Doria, sottosegretario all’Istruzione.

"Occorre fare dell’istruzione e della formazione un settore su cui puntare per rilanciare lo sviluppo del Paese. Considerare scuola e formazione professionale come attori che insieme concorrono a realizzare un più efficace contrasto alla dispersione e all’abbandono scolastico, sostenuti da politiche di investimento in capitale umano, indispensabili per il Paese nel momento cui la 'materia grigia' è più importante delle materie prime", sostiene Francesco Scrima.

La Cisl lancia su questi temi un segnale forte alla politica, chiedendo a chi si candida a governare più attenzione e impegno per valorizzare le energie di cui il mondo della scuola e della formazione dispone, nonostante il settore viva da troppo tempo in un clima segnato da tensioni, difficoltà e disagio.