12 giugno: giornata mondiale contro il lavoro minorile

11.06.2012 20:14
Categoria: Comunicati Stampa, Libertà sindacali

Education International (EI) - federazione che raggruppa a livello mondiale le organizzazioni dei lavoratori della scuola e dell’educazione - partecipa alle iniziative per la Giornata Mondiale contro il lavoro minorile promosse dall’ILO (International Labour Organization).

E’ l’occasione per richiamare l’attenzione sulla condizione in cui, in tutto il mondo, versano milioni di bambini e ragazzi costretti a lavorare.

Secondo le stime dell’ILO, sono ben 215 milioni, di cui più di mezzo milione coinvolti nelle forme peggiori di lavoro minorile, con un impatto oltremodo negativo sulla loro formazione e crescita.

Il raggiungimento dell’obiettivo Education for All (EFA) e l'eliminazione del lavoro minorile sono indissolubilmente legati. L'istruzione obbligatoria, gratuita e di qualità è fondamentale nella prevenzione del lavoro minorile: lo attesta il fatto che i bambini sfruttati sono per lo più fuori dal sistema scolastico di istruzione.

La Convenzione ILO n. 138 del 1973 impone agli Stati membri di prevedere nella loro legislazione un’età minima per l'accesso al lavoro che non può essere al di sotto dell'età in cui termina l’istruzione obbligatoria e, comunque, non inferiore a 15 anni.

La Convenzione ILO n. 182 del 1999 sollecita a "prendere misure immediate ed efficaci per garantire la proibizione e l'eliminazione delle forme peggiori di lavoro minorile".

Quattordici paesi tra quelli che hanno ratificato la Convenzione n. 182, tuttavia, non hanno ancora ratificato la Convenzione n. 138 sull'età minima per l'ammissione al lavoro. Questi paesi rappresentano una parte significativa della popolazione infantile mondiale.

Nel corso degli anni, la crescente consapevolezza circa la necessità di garantire che i bambini ricevano un'istruzione di qualità e adeguati livelli di protezione ha portato allo sviluppo di una serie di standard internazionali per sostenere i vari governi nell'emanazione di specifiche norme.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite (ONU) sottolinea il diritto all'istruzione, proclamando che "ogni individuo ha diritto all'istruzione che deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali”.

Education International sollecita gli insegnanti ed i loro sindacati a promuovere tutte le azioni possibili per fare pressione sui loro governi affinché ratifichino ed applichino le convenzioni fondamentali dell’ILO sul lavoro minorile.