Mobilità territoriale e professionale per l’a.s. 2009/10: esiti quarto incontro al MIUR

13.01.2009 17:56
Categoria: Mobilità, Personale ATA, Personale docente, Scuola dell'infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria

E' ripreso questa mattina il negoziato sulla mobilità (trasferimenti e passaggi) per l'a.s. 2009/10. L'incontro si è incentrato prevalentemente sull'ipotesi - avanzata dall'Amministrazione anche con riferimento ai contenuti del Regolamento su "rete scolastica e utilizzo delle risorse" - che prevederebbe operazioni di mobilità professionale d'ufficio (passaggio su tipo di posto, cattedra o ruolo diverso da quello di appartenenza) per il personale appartenente a ruoli in situazione di soprannumerarietà.

Anche a fronte di una successiva precisazione, con la quale l'Amministrazione ha dichiarato che tale forma di mobilità sarebbe prevista unicamente in senso "ascendente", escludendo cioè l'eventualtà di un passaggio ad un grado inferiore (ad esempio da secondaria di II grado a I grado, oppure da primaria a infanzia, ecc.), la CISL Scuola ha espresso la propria contrarietà ad interventi d'ufficio che prevedano l'assegnazione definitiva su tipologie di posto diverse da quello di titolarità; si è detta invece disponibile a individuare forme di agevolazione, attraverso lo strumento della precedenza, per il personale in situazione di esubero.

Sull'inaccettabilità di interventi di mobilità professionale "forzosa", così come di decisioni su questa materia assunte al di fuori dell'ambito negoziale, la CISL Scuola si era peraltro già espressa chiaramente, anche in risposta ad alcune anticipazioni di stampa, in un proprio comunicato dello scorso 30 dicembre.

L'Amministrazione - preso atto delle posizioni espresse dalle diverse Organizzazioni Sindacali (nella sostanza concordanti con quanto da noi rilevato) - si è impegnata a riformulare il testo alla luce di tali osservazioni e a riconvocare un successivo incontro per il prossimo 22 gennaio.

Se il nodo politico affrontato nella giornata odierna potrà dirsi positivamente risolto, è possibile che si possa giungere alla sottoscrizione del CCNI entro la fine del mese o, al più tardi, all'inizio del mese di febbraio, in linea con la "tempistica" rispetto alla quale l'Amministrazione sta mettendo a punto gli strumenti di supporto alle operazioni di mobilità.

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In coda all'incontro abbiamo sollecitato la convocazione, a suo tempo richiesta, per un'informativa e un confronto sulle problematiche relative alla gestione delle graduatorie di supplenza: al riguardo è stata fissata la data del 28 gennaio.