Finanziaria 2008: basta saccheggio! Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

27.09.2007 15:22
Categoria: Comunicati Stampa

Le indiscrezioni di stampa sulla struttura della Finanziaria 2008 ripropongono un'inquietante ed ossessiva strategia di saccheggio. Per la scuola solo "tagli" e misure di contenimento della spesa, a partire dalla falcidia indiscriminata degli organici.

Non si sono ancora rimarginate le ferite provocate dalla precedente Finanziaria che ha prodotto: classi sovraffollate, drastico ridimensionamento delle attività di sostegno agli alunni diversamente abili, mancate risposte alle domande di incremento del tempo pieno e del tempo prolungato e che stanno già mettendo a dura prova la tenuta del sistema.

E' dunque insensato, politicamente miope e irresponsabile ipotizzare ulteriori interventi che impoverirebbero ancora di più la qualità e la quantità dell'offerta formativa, in totale contraddizione con gli impegni assunti dal Governo con la sottoscrizione della recente "Intesa sulla Conoscenza".

La nostra scuola non può più sopportare interventi di questa natura e di questa portata, pena l'impossibilità di assolvere ai propri compiti istituzionali, appena richiamati dalle nobili e condivise parole del Presidente della Repubblica.

Sarebbe delittuoso negare alla scuola quegli investimenti di risorse umane indispensabili per affrontare e gestire le innovazioni in atto e da suicidi privarla delle risorse finanziarie necessarie a garantire, tra l'altro, il pagamento a carico del Tesoro delle supplenze per maternità e delle spese per gli esami di stato e per reperire quelle per la copertura della TARSU, che i bilanci delle scuole non sono più in grado di sostenere.

A chi gioverebbe il perverso disegno di smantellamento della nostra scuola pubblica statale?

Roma, 27 settembre 2007

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola