Torino, 21 marzo 2006 - 11ª giornata della memoria in ricordo delle vittime delle mafie

21.03.2006 20:42

Pezzotta: ... piena adesione della CISL alla Giornata della memoria delle vittime delle mafie promossa da "Libera" oggi a Torino ...

“Mentre il corteo di Libera sfila a Torino, stiamo tutti esprimendo soddisfazione per la notizia degli arresti dei presunti assassini di Franco Fortugno” così commenta Savino Pezzotta, Segretario Generale della CISL la giornata della memoria delle vittime delle mafie promossa da Libera a Torino.

“Se questa è una buona notizia – dice Pezzotta - l’ultima giovane vittima della mafia che, nel foggiano, è rimasta uccisa per aver aperto un plico-bomba destinato a suo padre, rappresenta invece un monito su cui la CISL chiede di mantenere alta la guardia da parte di tutti: dalle istituzioni alla politica fino alla società civile, intesa come tessuto sano non solo dell’associazionismo ma di ogni singolo cittadino di questo paese. Quello di Torino, per l’undicesima giornata della memoria delle vittime delle mafie, è un appuntamento obbligatorio per il sindacato, perché la lotta all’illegalità e alla criminalità nel nostro paese è ancora lontana dall’essere vinta. Non possiamo rischiare, abbassando la guardia, di compromettere l’impegno delle “forze sane” che chiedono sostegno per una rinascita non solo e non tanto economica, ma soprattutto culturale ed etica”.

Secondo Pezzotta “serve un nuovo patto sociale per la legalità in tutto il Paese, a partire da quelle regioni dove l’azione delle istituzioni, della magistratura e delle forze dell’ordine è messa a rischio da una guerra silenziosa che è tutt’altro che vinta. La CISL aderisce pienamente alla giornata promossa da Libera e sostiene l’idea di don Luigi Ciotti di promuovere una corresponsabilità maggiore dei cittadini, che coinvolga i giovani e quei tanti ragazzi e ragazze che sono pronti ad impegnarsi contro il “silenzio”. Giorgio doveva essere oggi in corteo a Torino e nel cuore di tutti ci sarà”.

(dal sito www.cisl.it)