8 marzo -- giornata internazionale della donna

08.03.2006 15:45

L’IE difende la conquista della piena autonomia delle donne L'internazionale dell'istruzione (IE) chiede, in occasione del giornata internazionale della donna, che i governi si impegnino maggiormente nel conseguimento del terzo obiettivo del millennio dell'ONU inerente la promozione dell'uguaglianza dei sessi e la conquista della piena autonomia delle donne. Realizzare la promozione dell'uguaglianza dei sessi e la conquista della piena autonomia delle donne esigerà dai governi - una volontà politica, - dei cambiamenti radicali - e soprattutto la messa a disposizione di risorse specifiche, in particolare per garantire l'accesso delle ragazze e delle donne ad un'istruzione pubblica di qualità. L'istruzione è fondamentale perché è un processo d'acquisizione d'autonomia. Le ricerche dimostrano che un maggior numero di anni d'istruzione procedono parallelamente ad una maggiore autonomia delle donne. Tuttavia, l'istruzione da sola non basta. L'impatto positivo dell'istruzione sullo status delle donne dipende fortemente dal contesto! Fattori - fra cui il livello di sviluppo economico, le caratteristiche del mercato dell'occupazione ed il grado di stratificazione degli stereotipi sui generi - hanno tutti un forte impatto sulla situazione delle donne, anche di quelle che hanno un livello molto elevato d'istruzione. L’IE incoraggia la messa opera delle sette priorità strategiche prese in considerazione dall'ONU che i governi (e fra questi anche le istituzioni educative) possono utilizzare come ambito d'azione per realizzare l'obiettivo 3 del millennio: 1. Rafforzare le opportunità d'istruzione post-primaria onorando gli impegni in materia d'istruzione primaria universale 2. Garantire la salute ed i diritti in materia di sessualità e di riproduzione 3. Investire nelle infrastrutture in attesa di ridurre i carichi di lavoro 4. Garantire i diritti alla proprietà ed all'eredità 5. Eliminare la diseguaglianza in materia d'occupazione riducendo la dipendenza delle donne dagli impieghi informali, riducendo il divario salariale tra i sessi ed eliminando la segregazione nell'occupazione 6. Aumentare la rappresentatività delle donne nei Parlamenti nazionali e negli organi governativi locali 7. Lottare contro la violenza nei confronti delle donne e delle bambine