Università di ambito cattolico, verso l'unificazione dei CCNL
Dopo sedici mesi dalla firma dell’Accordo Collettivo Nazionale che disciplina i “rapporti di collaborazione coordinata e continuativa nelle istituzioni universitarie e parauniversitarie aderenti all’Agidae”, sottoscritto dalla Cisl Università, anche per il personale docente, amministrativo, tecnico ed ausiliario con rapporto di lavoro dipendente “da Università pontificie, Facoltà ecclesiastiche, Istituti universitari ecclesiastici, Istituti Superiori di Scienze Religiose, Seminari maggiori, Istituti di alta formazione, Istituti di formazione universitaria ed accademica gestiti da Enti ecclesiastici, Istituti centri e associazioni di ricerca e formazione superiore”, si è aperta la fase della unificazione dei vari CCNL ad oggi applicati e l’armonizzazione della normativa e delle retribuzioni.
Mercoledì 12 aprile la contrattazione per il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro, da lungo tempo atteso, ha mosso i primi passi. Quello che tutte le OO.SS. Scuola e Università sono chiamate a discutere e a definire non è solo un nuovo CCNL: si tratta infatti e soprattutto di completare in continuità e coerenza un percorso iniziato molti anni fa con il contratto Agidae Scuola, la cui parte normativa è ampiamente condivisa e accolta.
La trattativa riprenderà giovedì 4 maggio e proseguirà martedì 16 maggio con l’obiettivo di arrivare in tempi brevi alla sigla dell’ipotesi di accordo.