Gissi: continua l'azione di pressing della CISL Scuola per migliorare la legge di bilancio
Di seguito la dichiarazione rilasciata dalla segretaria generale CISL Scuola Maddalena Gissi a "La Tecnica della Scuola".
"Non intendo commentare i dati di adesione allo sciopero, non sta a me farlo, credo tocchi, casomai, a chi lo ha proclamato: io resto concentrata sul lavoro che da settimane la mia organizzazione sta portando avanti per ottenere i risultati possibili rispetto a un provvedimento di legge da migliorare in molti punti, ma su cui il sindacato non ha nessun potere di intervento diretto.
Far fruttare al massimo le occasioni di confronto è, in circostanze come queste, una scelta quasi obbligata; un’azione meno appariscente di uno sventolio di bandiere, ma è l’unica che può rivelarsi produttiva.
Non vorrei nemmeno commentare alcune affermazioni che ho sentito e che si giustificano solo nella foga di una manifestazione: ma sottovalutare, per esempio, l’importanza di una possibile proroga dei contratti sui posti covid del personale ATA significa essere fuori dal mondo e di fatto rinnegare quella che è stata fino a pochi giorni fa una richiesta precisa di tutto il mondo sindacale.
Per il resto, una valutazione di ciò che si è riusciti a ottenere la potremo fare solo nel momento in cui la legge sarà votata, fino ad allora continueremo il pressing a tutto campo per migliorarla, che ci vede impegnati a fondo insieme alla nostra confederazione. Voglio anche sperare che, a sciopero fatto, anche gli altri sindacati tornino a frequentare i tavoli delle relazioni sindacali, dove c’è davvero molto lavoro da fare, non certo nell’interesse dell’Amministrazione, ma delle lavoratrici e dei lavoratori".