CAVE Project, riuniti a Roma i partner del progetto coordinato dalla CISL Scuola
Si è svolto a Roma, il 18 e il 19 novembre, ospitato nella sede della CISL Scuola nazionale, il secondo incontro tra i partner del progetto Communication and Visual Education in Homeschooling (CAVE Project) cofinanziato dal Programma dell’Unione Europea Erasmus plus. Il progetto, coordinato dalla CISL Scuola, coinvolge Sapienza Università di Roma, Pixel (Istituto internazionale di istruzione e formazione), istituzioni scolastiche della Lituania, della Polonia e della Romania, insieme al Sindacato nazionale degli Ispettori spagnoli.
L’incontro ha consentito un confronto tra i partner per lo sviluppo di alcune iniziative, e precisamente:
- un Corso di formazione online per insegnanti di diverse discipline, incentrato sull'uso del linguaggio infografico e sull'applicazione del visual storytelling nella didattica
- una piattaforma di social media rivolta agli insegnanti della scuola primaria e agli alunni
- un insieme di strumenti e metodologie di valutazione circa le competenze digitali.
Lo scopo del progetto è di contribuire allo sviluppo di competenze digitali di base e trasversali per un arricchimento delle metodologie didattiche, valorizzando le opportunità di relazione e partecipazione offerte dalle piattaforme online. Lavorare sull'innovazione delle strategie di condivisione dei materiali didattici in piattaforme sociali vicine all'esperienza relazionale quotidiana online dei giovani, nonché sulla migliore comunicabilità dei materiali didattici attraverso l'adozione di linguaggi visivi e di storytelling è un tentativo di rafforzare anche il coinvolgimento degli alunni nelle attività didattiche, in un ambiente digitale protetto.
A breve, tutte le scuole primarie che vorranno aderire al progetto potranno essere coinvolte e avere accesso sia al corso di formazione on line che alla piattaforma didattica contenente i materiali prodotti dai partner.
Le attività formative saranno avviate a partire dal mese di marzo del prossimo anno scolastico.
I docenti delle scuole partecipanti saranno in seguito coinvolti con le loro classi e potranno sperimentare nuove tecniche e diverse metodologie di insegnamento.