Scuola-Lavoro in IV e V superiore: il rischio di un paese a due velocità
Porta la data del 17 giugno il decreto interministeriale (DM 473) che avvia la sperimentazione di periodi formativi in azienda per studenti dell'ultimo biennio della secondaria, dando attuazione a quanto previsto dall'art. 8 bis del decreto legge 12.9.2013, n.104, convertito con...
Istruzione adulti, si riapra il confronto
Ripristinare un quadro di normali relazioni sindacali sui temi dell'istruzione degli adulti. Lo chiedono unitariamente la Cisl Scuola e le altre sigle firmatarie del contratto nazionale con una
Liberare le energie della scuola. Scrima apre i lavori del convegno
Si è svolto oggi a Roma, all'Auditorium di via Rieti, il convegno della Cisl Scuola dedicato alla scuola secondaria di II grado e alla Formazione Professionale nell’ambito del ciclo “
Classi di concorso: la Cisl Scuola chiede al Ministro di non firmare
La Cisl Scuola solleva forti obiezioni di merito e di metodo sul riordino delle classi di concorso e chiede al ministro Profumo di non procedere alla firma del decreto ministeriale.
La...
Indicazioni primo ciclo, imminente la pubblicazione in Gazzetta
Sul sito web del MIUR è stato pubblicato il testo del Regolamento sulle "Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo...
Centri di istruzione adulti, in dirittura d'arrivo il regolamento
Oggi, 2 agosto, si è svolto al MIUR un incontro di informativa concernente il Regolamento di riorganizzazione dei Centri d’istruzione degli adulti.
I dirigenti ministeriali hanno presentato il testo che ha...
Revisione ordinamenti e riorganizzazione rete scolastica: i due Regolamenti approvati oggi in Consiglio dei Ministri
Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta odierna (in seconda lettura, dopo i pareri espressi dal Consiglio di Stato): 1) lo schema di Regolamento sulla...
Norme per l’autogoverno delle istituzioni scolastiche (ddl "Aprea") - Audizione presso la Camera ("memoria" della CISL Scuola)
Si è svolta ieri, martedì 27 gennaio - presso il "Comitato ristretto" della VII Commissione "Cultura" della Camera dei Deputati - una specifica audizione delle Organizzazioni Sindacali sulle
Dal CNPI argomentate e interessanti decisioni: un ordine del giorno ("sulla situazione attuale della scuola") e due pareri
Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) - nella seduta odierna - ha approvato: 1) l'ordine del giorno con il quale "si esprime fermo dissenso e viva...
Pubblicato in GU il decreto-legge 137. Continua l'attacco del Governo alla scuola pubblica statale
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del
Istruzione Tecnica e Istruzione Professionale - Il documento della "commissione per la scuola dell'innovazione"
E' stato presentato, questa mattina in Roma (presso piazza Colonna), il documento "Persona, Tecnologie e Professionalità" - elaborato da una apposita...
Obbligo d’istruzione - Presentata dal MPI la bozza di regolamento
Nel corso dell'incontro tra Amministrazione e Organizzazioni Sindacali, svoltosi lo scorso 11 giugno, è stato presentato dal Vice Ministro della Pubblica Istruzione, Mariangela Bastico, la "bozza di regolamento" per l'obbligo...
Candidate e candidati RSU del lavoro pubblico incontrano Annamaria Furlan
Si voterà dal 3 al 5 marzo 2015 in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.
Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di tante banalità che spesso vengono dette sul ruolo e sulla rappresentatività del sindacato.
Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.
La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti, e mentre si fa ogni giorno più evidente e insidioso il tentativo di sottrarre spazi e prerogative all’azione sindacale: la pretesa di intervenire per legge sulle carriere del personale, mentre si rinnova il blocco di contratti fermi da più di sei anni, ne è la dimostrazione più lampante.
Col voto per il rinnovo delle RSU i lavoratori della scuola hanno l’opportunità di dare una risposta ferma ed esplicita a chi, puntando a ridimensionare o negare gli spazi negoziali in cui si esercita l’agire sindacale, vuol mettere all’angolo anche le loro attese e i loro diritti.
“Accendere le RSU” è il messaggio che la Cisl Scuola rivolge ai lavoratori, invitandoli a reagire col loro voto alla pretesa di “spegnere”, insieme al loro contratto, la possibilità stessa di continuare a disciplinare in ambito contrattuale gli aspetti normativi ed economici del loro rapporto di lavoro.
Per questo è importante che vi sia una grande partecipazione al voto, come avvenne in tutte le precedenti tornate elettorali. Ma è altrettanto importante che il voto confermi e rafforzi la presenza di un sindacato come la Cisl Scuola, che pone da sempre la contrattazione al centro della propria cultura e del proprio modo di fare sindacato.
“Accendi la tua RSU” votando la nostra lista e le nostre candidate e candidati.
Le principali scadenze
- 13 gennaio annuncio delle elezioni e avvio procedure elettorali
- 14 gennaio messa a disposizione dell’elenco degli elettori e avvio della raccolta di firme per la presentazione delle liste
- 23 gennaio primo termine di insediamento delle commissioni elettorali
- 28 gennaio termine conclusivo formale per la costituzione delle commissioni
- 6 febbraio termine per la presentazione delle liste
- 19 febbraio affissione liste da parte della commissione elettorale
- 3-4-5 marzo votazioni
- 6 marzo scrutinio
- 6-12 marzo affissione risultati da parte della commissione elettorale
- 13-23 marzo invio (da parte dell'Amministrazione) dei verbali elettorali all’ARAN
Composizione e compiti della RSU
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto, formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA), e da 6 in quelle che superano i 200 addetti, è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.