Istruzione Degli Adulti (IDA). I finanziamenti per il 2007
Ieri pomeriggio, a margine dell'incontro relativo alla riorganizzazione degli IFTS, è stata consegnata dai dirigenti MPI alle Organizzazioni Sindacali la
“Norme in materia di apprendimento permanente”. Lo stato dell'arte del disegno di legge. Lo specifico documento CISL-CISL Scuola
Si è svolto - ieri pomeriggio al MPI - l'incontro "politico" richiesto unitariamente da CGIL, CISL e UIL (confederali e di categoria), circa il provvedimento in oggetto.
I lavori sono stati introdotti...
Istruzione degli adulti. Firmato il decreto ministeriale
Ieri pomeriggio - a margine dell'incontro "politico" incentrato sul disegno di legge circa l'"apprendimento permanente" e come anticipato nella precedente...
Istruzione degli adulti e alternanza scuola-lavoro. Esiti incontro al MPI
Si è svolto, ieri pomeriggio presso il MPI, il previsto incontro di informativa relativamente al riparto delle risorse per l'"Istruzione degli adulti" (IDA) e per l'"alternanza scuola-lavoro".
EDA - Documento unitario sullo Schema di Decreto per l'applicazione del comma 632 della L. 296/06
Le scriventi Organizzazioni Sindacali nel ribadire quanto già segnalato con il documento unitario del 23 marzo 2007, che allegano alla presente nota, ritengono indispensabili alcune significative modifiche ed integrazioni allo schema...
CTP per l'educazione degli adulti e corsi serali. Inizia il percorso riorganizzativo previsto dalla Finanziaria
Si è svolto - ieri pomeriggio, presso il MPI - l'incontro di informativa concernente l'attuazione del comma 632 dell'art. 1 della legge 296/06 ("conferimento dell'autonomia" ai neo Centri Provinciali per l'Istruzione...
Obbligo d’istruzione - Presentata dal MPI la bozza di regolamento
Nel corso dell'incontro tra Amministrazione e Organizzazioni Sindacali, svoltosi lo scorso 11 giugno, è stato presentato dal Vice Ministro della Pubblica Istruzione, Mariangela Bastico, la "bozza di regolamento" per l'obbligo...
I nuovi "Centri di istruzione per gli adulti". Documento unitario: le prospettive del sistema nel suo complesso
CISL Scuola, insieme a Flc CGIL e UIL Scuola - facendo seguito all'incontro svoltosi lo scorso 9 marzo - hanno elaborato (ed inviato al MPI) un documento che...
I nuovi "Centri di istruzione per gli adulti". Gli esiti del primo incontro, in materia, al MPI
Venerdì scorso, 9 marzo, si è svolto presso il MPI il primo incontro circa l'attuazione del comma 632 (istituzione dei "Centri di istruzione per gli adulti") dell'art. 1 della Finanziaria 2007.
L'Educazione degli Adulti nella legge finanziaria e nelle esperienze territoriali
La circolare sulle iscrizioni (C.M. n. 74 del 21.12.2006) per il prossimo anno scolastico dedica, in uno specifico paragrafo, un'apprezzata attenzione...
Da Bruxelles un significativo contributo sull'"Educazione degli Adulti"
La Commissione delle Comunità Europee ha licenziato, lo scorso 23 novembre, un
EDA e Alternanza "Scuola-Lavoro". Esiti incontri al MPI
Si è svolto stamattina al MPI - il previsto incontro di informativa relativamente a: 1) "Istruzione degli adulti - Attività 2006/07"; 2) "Alternanza Scuola Lavoro - Programmazione 2006/07"
Candidate e candidati RSU del lavoro pubblico incontrano Annamaria Furlan
Si voterà dal 3 al 5 marzo 2015 in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.
Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di tante banalità che spesso vengono dette sul ruolo e sulla rappresentatività del sindacato.
Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.
La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti, e mentre si fa ogni giorno più evidente e insidioso il tentativo di sottrarre spazi e prerogative all’azione sindacale: la pretesa di intervenire per legge sulle carriere del personale, mentre si rinnova il blocco di contratti fermi da più di sei anni, ne è la dimostrazione più lampante.
Col voto per il rinnovo delle RSU i lavoratori della scuola hanno l’opportunità di dare una risposta ferma ed esplicita a chi, puntando a ridimensionare o negare gli spazi negoziali in cui si esercita l’agire sindacale, vuol mettere all’angolo anche le loro attese e i loro diritti.
“Accendere le RSU” è il messaggio che la Cisl Scuola rivolge ai lavoratori, invitandoli a reagire col loro voto alla pretesa di “spegnere”, insieme al loro contratto, la possibilità stessa di continuare a disciplinare in ambito contrattuale gli aspetti normativi ed economici del loro rapporto di lavoro.
Per questo è importante che vi sia una grande partecipazione al voto, come avvenne in tutte le precedenti tornate elettorali. Ma è altrettanto importante che il voto confermi e rafforzi la presenza di un sindacato come la Cisl Scuola, che pone da sempre la contrattazione al centro della propria cultura e del proprio modo di fare sindacato.
“Accendi la tua RSU” votando la nostra lista e le nostre candidate e candidati.
Le principali scadenze
- 13 gennaio annuncio delle elezioni e avvio procedure elettorali
- 14 gennaio messa a disposizione dell’elenco degli elettori e avvio della raccolta di firme per la presentazione delle liste
- 23 gennaio primo termine di insediamento delle commissioni elettorali
- 28 gennaio termine conclusivo formale per la costituzione delle commissioni
- 6 febbraio termine per la presentazione delle liste
- 19 febbraio affissione liste da parte della commissione elettorale
- 3-4-5 marzo votazioni
- 6 marzo scrutinio
- 6-12 marzo affissione risultati da parte della commissione elettorale
- 13-23 marzo invio (da parte dell'Amministrazione) dei verbali elettorali all’ARAN
Composizione e compiti della RSU
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto, formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA), e da 6 in quelle che superano i 200 addetti, è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.