«Per un lavoro a misura della persona», convegno della CISL il 27 settembre a Roma
Rinviato di un giorno per il lutto nazionale decretato in occasione dei funerali del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, si svolge oggi a Roma, all'Auditorium Carlo Donat-Cattin di via Rieti, il convegno «Per un lavoro a misura della persona» organizzato dalla CISL che presenta, fra l'altro, un proprio manifesto in 13 punti, indicando le vie da percorrere per contrastare con azioni concrete, e non solo con slogan a effetto, le sacche di precariato e di lavoro povero che ancora affliggono il nostro Paese.
"Occorre partire - sostiene il segretario generale Luigi Sbarra - da una rinnovata attenzione al sistema di istruzione e formazione e alle politiche attive, ambiti da anni trascurati. Il passaggio dalle sole tutele sul posto a quelle del mercato del lavoro non è uno slogan, ma un'esigenza sempre più centrale per affrontare le transizioni da sculla a lavoro e da un'occupazione all'altra".
Quello della formazione, sempre più va considerato un ambito che non riguarda solo i giovani, ma l'intero arco della vita lavorativa per garantire l'aggiornamento delle competenze e rafforzare l'occupabilità. Per questo bisogna, fra l'altro, affermare in tutti i contratti la formazione continua come diritto individuale.
Tra le esigenze segnalate nel manifesto, che traguarda un vero e proprio "Statuto della persona nel mercato del lavoro", la CISL sottolinea quella del contrasto ai contratti di lavoro discontinui e i contratti a termine di breve durata, sostenendo la necessità di conciliare vita e lavoro anche valorizzando lo smart working.