MOF 2015/16, incontro interlocutorio al MIUR. Ci si rivede il 4 agosto
Si è svolto giovedì 30 luglio al Miur il secondo incontro per definire l'intesa sulla ripartizione delle risorse del MOF per il prossimo anno scolastico. Ancora una volta l'Amministrazione non è stata in grado di fornire dati di riferimento certi rispetto alla quantificazione delle economie del 2014/2015. Ciò impedisce di giungere alla definizione di un’intesa fra MIUR e OO.SS., mancando la quale il MIUR, nella richiesta inviata il 23 luglio, con la nota 11448, dalla Direzione del Bilancio alle scuole, affinché segnalino l'eventuale fabbisogno relativamente a sostituzione del DSGA o indennità di bilinguismo, fa riferimento a quella dello scorso anno. Una situazione al limite del paradossale, causata da un ritardo che la Cisl Scuola ha duramente stigmatizzato.
Per quanto riguarda il MOF 2015/16, l'Amministrazione ha quantificato l'ammontare delle risorse disponibili in 642.760.000 euro, pari a quanto erogato nell'anno scolastico 2014/15. La disponibilità di risorse come quantificata dall'Amministrazione è coerente con quanto definito nell'Intesa del 7 agosto 2014, che ha dato applicazione al CCNL sul recupero degli scatti 2012.
Rispetto alla bozza di Intesa che ci è stata proposta, abbiamo respinto l'ipotesi avanzata dall'Amministrazione di incrementare la voce destinata alle ore eccedenti a scapito del FIS, che subirebbe una riduzione di 8 milioni di euro. L'amministrazione avrebbe voluto, così facendo, finanziare l'applicazione del comma 332 della Legge di stabilità che prevede l'utilizzo delle ore eccedenti, in analogia a quanto avviene per la sostituzione dei docenti assenti, anche nell’area del personale ATA. Al riguardo abbiamo evidenziato che:
1) il divieto di conferire supplenze brevi per la sostituzione del personale ATA, come delineato dalla Legge di Stabilità, è insostenibile per le scuole, posto che per assistenti amministrativi e tecnici anche sulle assenze di consistente durata (sempre, purtroppo riconducibili all’ambito delle supplenze brevi) non potranno essere nominati supplenti;
2) le risorse del MOF, destinate al miglioramento dell'offerta formativa, non devono essere utilizzate per garantire l’ordinaria regolarità del servizio;
3) l'utilizzo delle risorse del MOF non si determina per legge ed è comunque di competenza della contrattazione di istituto fra Dirigente e RSU.
Per quanto riguarda il CCNI sul compenso per i tutor e i comandati, abbiamo chiesto che si pervenga alla sottoscrizione di un accordo per tutti gli anni scolastici ad oggi scoperti (2012/13, 2013/14 e 2014/15).
Un successivo incontro è stato fissato per martedì 4 agosto.