"Conoscere i giovani per costruire il futuro". Fa tappa a Torino il 20 febbraio il progetto di Fondazione Tarantelli e CISL Scuola
Il progetto “Conoscere i giovani per costruire il futuro”, promosso dalla Fondazione Ezio Tarantelli in collaborazione con la CISL (dipartimento per le politiche giovanili) e la CISL Scuola, farà tappa a Torino il prossimo 20 febbraio, incontrando alunne e alunni delle classi quinte liceo classico e musicale Cavour. Sarà un momento di ascolto e confronto sulle problematiche del mondo giovanile, nell’ambito di una ricerca che punta a esplorare le aspettative di ragazze e ragazzi per il “giorno dopo la maturità” in termini di lavoro, studio e più in generale di contributo alla costruzione di una società del futuro che, se non altro per motivi anagrafici, certamente, appartiene a loro.
Il progetto, partito da Napoli nel novembre del 2023, ha coinvolto in seguito alcune scuole di Roma, Bari, Firenze e Milano. A Torino, le classi coinvolte saranno due del liceo classico e due del liceo musicale.
La ricerca della Fondazione Tarantelli si avvale anche di un questionario nel quale, in forma anonima, gli studenti potranno esprimere il proprio punto di vista riguardo alla propria percezione del futuro e in particolare alle proprie aspettative di vita e professionali. Il progetto vuol essere, nelle intenzioni dei promotori, un contributo di approfondimento e valorizzazione del ruolo orientativo della scuola come parte delle politiche attive del lavoro.
All’incontro di martedì 20 febbraio (ore 10-13) parteciperanno, insieme al preside dell’istituto Enzo Salcone, Sara Barberotti, ricercatrice della Fondazione Tarantelli e le segretarie generali CISL Scuola di Piemonte e Torino, Maria Grazia Penna e Simona Sacchero.
Sulla condizione giovanile, già lo scorso anno la Fondazione Tarantelli ha pubblicato un primo quaderno di approfondimento (“I giovani, questi sconosciuti?”) che la inquadra nel contesto delle relazioni dei giovani con la classe dirigente e il mondo adulto in generale, con un ampio spazio dedicato alla scuola.