Interventi a favore delle scuole nei territori alluvionati, incontro al Ministero dell'Istruzione e del Merito
Giovedì 22 giugno, con la partecipazione del Capo di Gabinetto del MIM, prof. Giuseppe Recinto, e dei Capo dipartimento dott. Jacopo Greco e dott.ssa Carmela Palumbo, si è svolto l’incontro di informativa sulle misure da adottare a sostegno delle istituzioni scolastiche in Emilia-Romagna, in particolare sull’erogazione delle risorse finanziarie previste dal decreto-legge 61/2023, art. 5. Con questo provvedimento, infatti, è stato creato un “Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica” nello stato di previsione del MIM , con lo stanziamento di 20 milioni di euro per l'anno 2023, “finalizzato, tra l'altro, all'acquisizione di beni, servizi e lavori funzionali a garantire la continuità didattica e a potenziare e supportare la didattica a distanza, nonché di attrezzature, arredi, servizi di pulizia, interventi urgenti di ripristino degli spazi interni ed esterni, servizi di trasporto sostitutivo temporaneo, locazione di spazi e noleggio di strutture temporanee “.
La disposizione prevede come termine per l’utilizzo del fondo il 31 agosto 2023; alle istituzioni scolastiche è consentito di operare anche in deroga “ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, nonché' dei vincoli inderogabili derivanti dall'appartenenza all'Unione europea”.
Poiché per il riparto delle risorse è previsto un decreto del Ministro dell'istruzione e del Merito, da adottare di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per velocizzare l’assegnazione delle somme è stata richiesta alla Ragioneria una anticipazione di tesoreria ed è stata predisposta un’apposita comunicazione alle scuole degli importi loro spettanti. Tale comunicazione ha valore di assegnazione di risorse, che quindi possono essere da subito contabilizzate. Sinora, sulla base della ricognizione effettuata dagli Uffici scolastici regionali interessati, sono stati assegnati circa 8 milioni di euro; ulteriori erogazioni saranno possibili sulla base di successive segnalazioni.
La CISL Scuola, apprezzando l’impegno dell’Amministrazione per velocizzare le procedure, ha chiesto che per le istituzioni scolastiche interessate dall’emergenza sia prevista una deroga dei termini di tutte le scadenze amministrative, dando inoltre ampia applicazione a quanto già era stato previsto negli accordi sulla mobilità annuale. Nella definizione degli organici occorrerà tener conto dei tempi di rientro delle famiglie nei territori colpiti dall’alluvione e prevedere un incremento delle unità di personale ATA. Inoltre la Cisl Scuola ha chiesto al MIM di attivarsi per ottenere un intervento emendativo in fase di conversione in legge del decreto, al fine superare il termine del 31 agosto previsto dal decreto stesso per l’utilizzazione delle risorse, consentendo anche più flessibilità nell’impiego dei fondi assegnati, per corrispondere quanto più possibile alle diverse e specifiche esigenze dei singoli istituti colpiti dall’emergenza alluvionale.