Dirigenti scolastici. Procedure concorsuali e "riserve" (art. 8-bis, L. 186/04). Illegittimità costituzionale
La Corte Costituzionale - con sentenza n. 190/2006, decisa lo scorso 3 maggio e depositata in Cancelleria in data odierna - ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 8-bis del decreto-legge 28.5.2004, n. 136, convertito, con modificazioni, dalla legge 27.7.2004, n. 186.
Il suddetto articolo ha stabilito che le riserve di posti previste dalla legge 68/99 ("Norme per il diritto al lavoro dei disabili") dovevano applicarsi anche alle procedure concorsuali relative al reclutamento dei dirigenti scolastici, incluse quelle per il conferimento degli incarichi di presidenza.
La decisione della Suprema Corte apre ora conseguenze di natura giuridica e amministrativa in relazione all'utilizzo delle graduatorie per il conferimento degli incarichi di presidenza e sugli interessi legittimi di coloro che - ivi inclusi in posizione utile ai fini del conferimento di un incarico di presidenza - sono stati "scavalcati" da aspiranti che, occupando un posto "deteriore", hanno ottenuto l'incarico per effetto dell'applicazione della surichiamata norma legislativa.
- Files:
- cislscuola_Cost_sentenza_190_06.pdf67 K