Organico di diritto(06/07).Si chiude l'informativa
Il resoconto dell'incontro - svoltosi ieri mattina, 25 gennaio, al MIUR - concernente l'"informativa sui dati dell'organico di diritto del personale docente, a.s. 2006/07"
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Ulteriore incontro - ieri mattina, 25 gennaio, al MIUR - per l'informativa conclusiva sugli "organici del personale docente per l'a.s. 2006/07".<o:p></o:p>
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L'amministrazione, a seguito delle osservazioni inviate dalle Organizzazioni Sindacali rispetto ad una bozza consegnata in occasione dell'incontro di venerdì 13 gennaio <o:p></o:p>
<![if !supportLists]>ü <![endif]>ha presentato un secondo testo della circolare accompagnatoria del prescritto Decreto Interministeriale (che dovrà essere sottoposto al concerto del MEF), recependo parzialmente alcune delle richieste sindacali<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>ü <![endif]>ha continuato a ribadire, con toni rassicuranti<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>i contenuti già proposti nei precedenti incontri, circa la mancanza di "tagli" e "tetti" <o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>la veridicità delle previsioni della popolazione scolastica, supportata dalle risultanze dell'anagrafe degli alunni<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>la conferma delle disposizioni vigenti per la costituzione delle classi e degli organici <o:p></o:p>
<![if !supportLists]>ü <![endif]>ha ipotizzato l'incremento complessivo<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>di circa 400 posti per la scuola dell'infanzia, aggiuntivi rispetto a quelli assegnati nell'"organico di fatto" del corrente anno scolastico<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>di circa 1.100 posti per la scuola ria<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>· <![endif]>di circa 1.600 posti per scuola ria di secondo grado<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>ü <![endif]>ha stimato in circa 1.500 posti il decremento di organico (contenuto a seguito dell'applicazione di correttivi) per la scuola ria di primo grado, a fronte del calo di circa 33.000 alunni.<o:p></o:p>
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La CISL Scuola, nel ribadire quanto già sostenuto nei precedenti confronti e nelle osservazioni trasmesse<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>Ø <![endif]>ha evidenziato che le previsioni del MIUR difficilmente consentiranno di costituire - soprattutto nelle regioni e nei settori scolastici dove è accertato un evidente incremento di alunni (scuola ria e ria di secondo grado) - organici rispondenti alle concrete esigenze di un servizio scolastico che deve essere realmente efficace e che non può più essere sottomesso alla logica di valutazioni esclusivamente ragionieristiche<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>Ø <![endif]>ha sottolineato che è necessario assicurare l'assoluto rispetto dei parametri previsti dalle disposizioni vigenti ed evitare i vistosi scostamenti (con conseguente adeguamento) tra "organico di diritto" e "situazione di fatto" che hanno caratterizzato i precedenti anni scolastici<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>Ø <![endif]>ha sottolineato, altresì, che tale adeguamento - resosi indispensabile per consentire la prosecuzione dell'attività didattica - dovrà essere pienamente recepito nell'"organico di diritto" del prossimo anno scolastico pena la sua riproposizione artificiosa al fine di garantire un servizio scolastico minimale (riproposizione artificiosa che va a determinare una crescita solo apparente di posti oltre che disagi e proteste a livello territoriale)<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>Ø <![endif]>ha sostenuto - riguardo al "sostegno" - l'indifferibilità di un'iniziativa di modifica delle norme che porti l'Amministrazione a riconoscere nell'"organico di diritto" le effettive esigenze degli alunni diversamente abili<o:p></o:p>
<![if !supportLists]>Ø <![endif]>ha chiesto - rispetto alle disposizioni ufficiali che i dirigenti MIUR si apprestano ad emanare nei primi giorni della prossima settimana - che sia effettuato un ultimo incontro per verificare le risultanze dell'anagrafe degli alunni e per riflettere ulteriormente sulle richieste sindacali (ottenendo assicurazione in tal senso dall'Amministrazione)<o:p></o:p>
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In definitiva, la previsione per l'a.s. 2006/07 - nonostante non ci siano apparentemente "tagli" - è quella di organici ancora realmente inadeguati ai bisogni della scuola italiana, lontano dal poter raggiungere un livello soddisfacente del servizio scolastico da offrire alle famiglie.<o:p></o:p>
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