Gli impegni di ottobre
Rinnovo CCNI sulla mobilità
Nel corso del mese di ottobre prenderà il via il negoziato per il rinnovo del contratto sulla mobilità del personale della scuola per il triennio 2025/26 – 2027/28. Il nuovo CCNI dovrà tenere conto delle diverse novità introdotte dal CCNL 2019/21, soprattutto riguardo alle deroghe ai vincoli stabiliti dalla legge per il personale neoassunto e anche alle diverse disposizioni previste dalle modalità di reclutamento finalizzate alla realizzazione di uno degli obiettivi del PNRR. In particolare, il testo contrattuale dovrà prendere in considerazione la situazione di tutti quei docenti che, una volta superato il concorso, prima di essere stabilizzati dovranno acquisire l’abilitazione. Da non dimenticare, infine, anche l’aggiornamento delle regole contrattuali in seguito alle intervenute modifiche alla Legge 104/1992 (eliminazione del referente unico).
Informativa sui dati relativi alle assunzioni
La CISL Scuola ha inviato nei giorni scorsi al Ministro la richiesta di conoscere tutti i dati relativi alle diverse procedure di assunzione (a tempo indeterminato, a tempo determinato finalizzato al ruolo, a tempo determinato). Sulla base di dati certi sarà possibile verificare quale spazio vi sia per ulteriori scorrimenti delle G.M., in particolar modo di quelle degli idonei del concorso 2020, come la CISL Scuola sta rivendicando, chiedendo che si attenuino le rigidità imposte dal PNRR.
La richiesta ha trovato riscontro con la convocazione dei sindacati al Ministero martedì 8 ottobre, per un incontro al quale sarà presente il Ministro Valditara.
I numeri quasi certamente evidenzieranno, ancora una volta, la necessità di un intervento radicale sul sistema di formazione iniziale e reclutamento del personale docente, intervento ancor più necessario oggi, tenuto conto che le nuove procedure di abilitazione previste dal PNRR produrranno, presumibilmente, un elevato numero di docenti abilitati e che i concorsi prevedono attualmente una graduatoria per soli vincitori, escludendo quindi gli idonei.
Pensioni
Nel corso del mese di ottobre, come già accaduto nel precedente anno scolastico, il personale della scuola (docenti, IRC, Educatori, Ata e Dsga) potrà presentare istanza per il collocamento in pensione a partire dal 1° settembre 2025. L’Amministrazione, nel corso dell’informativa alle Organizzazioni Sindacali, ha prospettato lunedì 21 ottobre quale data ultima per la presentazione delle domande. Per i Dirigenti scolastici, invece, la data ultima resta fissata al 28 febbraio 2025.
Nel corso dell’informativa, la Cisl Scuola, oltre a stigmatizzare la scelta dell’Amministrazione di imporre alle scuole l’uso dell’applicativo Nuova Passweb quale strumento unico per la gestione dell’iter della domanda, ha richiesto un attento approfondimento da parte del Ministero che renda possibile, al personale del comparto, anche le dimissioni in corso d’anno nel rispetto del termine di preavviso contrattualmente disposto.
Concorso PNRR2
Nel corso del mese di ottobre è probabile che il Ministero convochi le parti sociali per il confronto sul nuovo concorso PNRR 2 relativo alla fase transitoria (il cui termine è fissato per legge al 31/12/2024). A tale concorso potranno partecipare i docenti che hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, oppure che abbiano già conseguito l’abilitazione per la classe di concorso per la quale intendono concorrere, oppure che abbiano prestato servizio per un triennio (negli ultimi 5 anni) nelle scuole statali con almeno un anno di servizio specifico. A tutte queste categorie, che già hanno potuto partecipare al precedente concorso, si aggiunge anche quella rappresentata dai docenti che nel frattempo hanno concluso la prima parte del percorso abilitante conseguendo i 30 CFU richiesti dalle vigenti disposizioni di legge.
Legge di Bilancio per il 2025
Nel corso del mese di ottobre il Governo presenterà alle Camere il disegno di legge di stabilità e il disegno della legge di bilancio (il termine ultimo è fissato al 15 ottobre). Dopo la discussione in Parlamento, il Disegno di Legge dovrà essere approvato e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale entro il 31 dicembre. Come ogni anno, la CISL Scuola seguirà con attenzione l’iter legislativo, confrontandosi anche con forze politiche e gruppi parlamentari con proposte di interventi sulle problematiche riguardanti il settore su tutte le materie disciplinate per via legislativa: dall’ampliamento dell’organico docenti per la stabilizzazione sul sostegno, all’organico del personale ATA per il quale la CISL Scuola chiede un Piano straordinario di assunzioni, avendo già consegnato a tal fine al Ministro, da tempo, un proprio specifico dossier.
Assemblea nazionale CISL Scuola a Bari e Didacta Puglia
Il 14 e 15 ottobre si riunisce a Bari l'Assemblea Nazionale della CISL Scuola. All'ordine del giorno i temi di più stringente attualità politico-sindacale e l'avvio della stagione congressuale, secondo le scadenze già fissate dal Consiglio Generale per quanto riguarda lo svolgimento delle assemblee sui luoghi di lavoro, i congressi territoriali e quelli regionali, in vista del congresso nazionale che sarà celebrato la prossima primavera.
La riunione si svolge alla vigilia dell'edizione pugliese di Didacta, in programma alla Fiera del Levante di Bari dal 16 al 18 ottobre e alla quale la CISL Scuola nazionale, insieme a quella regionale della Puglia, sarà presente con un proprio stand e con una serie di interessanti eventi che avranno per tema conduttore l'Intelligenza Artificiale. Maggiori informazioni nella pagina del sito CISL Scuola dedicata a Didacta Puglia.