Chiarimenti ministeriali in merito al peso degli zainetti scolastici

30.11.2009 17:03
Categoria: Alunni/Studenti

Il MIUR (Direzione Generale per lo Studente, l'integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione), di concerto con il MLSPS (Direzione Generale per la Prevenzione Sanitaria), ha emanato la nota prot. n. 5922 del 30.11.2009 con la quale detta chiarimenti in merito al peso degli zainetti scolastici.

A seguito di richieste pervenute da parte di diversi uffici in ordine alla questione del peso di cartelle e zaini trasportati dagli studenti sullo sviluppo della colonna vertebrale, il Ministero ritiene opportuno richiamare alcune raccomandazioni che il Consiglio Superiore di Sanità, anche tenendo conto della letteratura scientifica internazionale, ha sottolineato nella seduta del 16.12.1999:

  • il peso dello zaino non deve superare un "range" tra il 10 e il 15 per cento del peso corporeo. In tal proposito è però utile ricordare altre variabili di rilievo quali la massa muscolare dello studente, la struttura scheletrica, il tempo e lo spazio di percorrenza con il carico dello zaino sulla spalle. Tali variabili andranno valutate caso per caso da tutti coloro che interagiscono con lo sviluppo del fanciullo;
  • è necessario inserire - per una proficua prevenzione delle rachialgie in età pre-adolescenziale e adolescenziale - la corretta gestione del peso dello zaino all'interno di una più ampia educazione alla salute e alla promozione di corretti stili di vita;
  • esistere - da studi pubblicati - una discreta variabilità sul peso trasportato da diversi studenti della stessa classe: questo implica una necessaria educazione all'essenzialità organizzativa del corredo scolastico da parte dei docenti e un maggior impegno in materia da parte delle case editrici di testi scolastici.

Le conclusioni di tali raccomandazioni indicano che lo zaino pesa spesso più di quanto dovrebbe con il superamento dei limiti consigliati, che il peso eccessivo è causa di disagio fisico, che influisce sulla postura, sull'equilibrio, sulla deambulazione, anche se non sembra ancora scientificamente provato che influisca in maniera determinante su deformità vertebrali, mentre ci sono aspetti, quali ad esempio le rachialgie dell'età evolutiva, che meritano ulteriori approfondimenti.

Il MIUR, infine, sottolinea l'importanza del fatto che lo zaino sia indossato in maniera corretta, facendo sì che il carico sia ripartito simmetricamente sul dorso e non su un solo lato: un carico asimmetrico comporta ovviamente un carico aumentato per il rachide in atteggiamento posturale non fisiologico.