9 FEBBRAIO SINDACATI IN CAMPO

Oggi come sempre

Dedicato a quanti considerano la manifestazione del 9 febbraio un'iniziativa di segno "politico", che i sindacati avrebbero indetto per ostilità al Governo oggi in carica, a fronte di presunte inerzie o "indulgenze" verso quelli precedenti. In realtà, è sufficiente questa breve carrellata per smentire ogni illazione, facendo memoria delle principali iniziative di mobilitazione - e solo di quelle, perchè in realtà sono state molto più numerose e diffuse - con cui la voce delle lavoratrici e dei lavoratori si è fatta sentire, ieri come oggi, su temi come il lavoro e la previdenza. Azioni condotte in presenza di Governi e maggioranze di ogni orientamento e di ogni diverso colore politico. Come è giusto e doveroso che sia per un sindacato libero e autonomo, forte di un mandato di rappresentanza che esclude ogni forma di subalternità e condizionamento. Un sindacato rispettoso delle Istituzioni ma anche fortemente determinato a far valere il suo ruolo di protagonista del dialogo sociale, fattore importante di coesione per l'intera comunità e trama essenziale del tessuto democratico.
Per questo anche la manifestazione del 9 febbraio, oltre alla rivendicazione sulle tante questioni di merito su cui è incentrata, assume il significato e il valore di un evento importante di partecipazione e di democrazia.