ESTERO NEWS 12/2006 - Incontro del 30 marzo 2006: inaccettabile posizione dell’Amministrazione

03.04.2006 18:25
Categoria: Estero

Giovedì scorso, 30 marzo, la delegazione di parte pubblica (Ministero Affari Esteri) e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL 24.7.2003 si sono incontrate per esaminare i sottoindicati argomenti.

* * *

a) Mobilità tra sedi estere

I rappresentanti del MAE hanno informato le Organizzazioni Sindacali che le risorse finanziarie per l’anno 2006, iscritte nel Bilancio del ministero medesimo, risultano insufficienti  rispetto alle effettive esigenze.

L’Amministrazione, pertanto, non potendo garantire il rimborso delle spese di viaggio e l’indennità di prima sistemazione, ha proposto di bloccare sia i trasferimenti, sia le nuove destinazioni.

La CISL Scuola, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali

  • ha valutato negativamente tale proposta
  • ha dichiarato che la stessa rappresenta una palese violazione delle norme contrattuali regolanti la materia dei trasferimenti e della destinazione all’estero del personale necessario a coprire i posti disponibili alla data di inizio del nuovo anno scolastico 2006/07
  • ha evidenziato, altresì, che la motivazione posta a base della proposta stessa appare pretestuosa in quanto i capitoli sui quali gravano le spese per i trasferimenti e per le nuove destinazioni, qualora l’Amministrazione lo volesse,  potrebbero essere integrati in sede di assestamento e/o di  variazione del suddetto Bilancio.

A sostegno della valutazione negativa espressa dalla CISL Scuola, si riportano - di seguito - gli importi dei capitoli di bilancio (anni finanziari 2004, 2005 e 2006) sui quali gravano, rispettivamente, le spese per il pagamento degli assegni di sede, dei trasferimenti e delle indennità di sistemazione.

Capitolo 2503 (spese per assegni di sede):

previsione per l’anno 2004 - € 70.000.000;

previsione per l’anno 2005 - € 70.000.000;

previsione per l’anno 2006 - € 70.680.960.

Capitolo 2504 (spese per missioni e trasferimento):

previsione per l’anno 2004 - € 3.141.458;

previsione per l’anno 2005 - € 1.797.120;

previsione per l’anno 2006 - € 1.042.756.

Capitolo 2509 (spese per indennità di sistemazione):

previsione per l’anno 2004 - € 1.291.143;

previsione per l’anno 2005 - € 1.291.143;

previsione per l’anno 2006 - € 1.291.143.

La motivazione addotta dall’Amministrazione a sostegno della proposta di bloccare i trasferimenti e le nuove destinazioni all’estero - come si rileva dai dati soprariportati - appare pretestuosa in quanto soltanto il capitolo 2504 presenta, per l’anno 2006, una minore previsione rispetto al 2005 pari a € 754.364.

Di contro nel capitolo 2503 le risorse finanziarie disponibili per l’anno 2006 sono state incrementate, rispetto al 2005, di € 680.960 e i finanziamenti assegnati al capitolo 2509 non hanno subito, per gli anni 2005 e 2006,  alcuna variazione.

La minore previsione nel capitolo 2504 - ove l’Amministrazione ne abbia la necessaria determinazione e volontà politica - può essere compensata in sede di assestamento del bilancio, considerato che le risorse complessivamente assegnate per il personale delle istituzioni scolastiche all’estero ammontano, per l’esercizio finanziario 2006, a € 86.222.555.

La CISL Scuola, per quanto sopra

  • ha proposto alla delegazione di parte pubblica di programmare un incontro con il Direttore Generale della D.G.P.C.C. e, ove necessario,  con il Gabinetto del MAE, al fine di sensibilizzare il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) a facilitare il reperimento delle risorse necessarie a garantire i trasferimenti e l’invio all’estero del personale per la copertura dei posti vacanti previsti nel contingente relativo all’anno 2006/07.

Tale proposta - con il parere favorevole delle altre Organizzazioni Sindacali - è stata recepita dall’Amministrazione.

* * *

b) Ferie e permessi retribuiti  con riguardo ai calendari locali e all’assegno di sede

La CISL Scuola

  • ha chiesto sulle suddette materie - con riferimento all’art. 97 del CCNL 24.7.2003 - l’apertura della contrattazione integrativa per poter meglio definire, partendo dall’impianto base del vigente CCNIE 8 maggio 2001, gli istituti contrattuali che garantiscono al personale la fruizione delle ferie e dei permessi previsti dagli artt. 13, 14 , 15, 19, 101 e 120 del citato CCNL 24.7.2003.

Secondo i rappresentanti del MAE alcuni diritti regolati dal contratto (fruizione delle ferie, dei permessi ex lege 104/92 e di altri permessi previste da specifiche disposizioni legislative) non possono essere estesi al personale all’estero: alcuni di tali diritti, pertanto, non sono concessi (ad es. i permessi ex lege 104/92); altri (ferie) sono soggetti alla valutazione discrezionale del Dirigente e/o dell’Autorità Diplomatica o Consolare.

Le Organizzazioni Sindacali, visto tale atteggiamento

  • hanno espresso la loro netta opposizione, dichiarando che l’Amministrazione non può interpretare in alcun modo il CCNL: in presenza di controversie è necessario attivare la procedura di interpretazione autentica ai sensi dell’articolo 2 del medesimo contratto.

L’Amministrazione si è impegnata ad avviare tale procedura.

* * *

c) Varie ed eventuali

Le Organizzazioni Sindacali, in chiusura di confronto

  • hanno informato i rappresentanti del MAE che - a causa di disguidi vari -  diverse unità di personale all’estero rischiano di non poter esercitare il diritto di voto in occasione delle prossime elezioni politiche del 9 e 10 aprile, come invece previsto dalla recente legge n. 22 del 27.1.2006
  • hanno chiesto, in proposito, che l’Amministrazione provveda a dare le necessarie disposizioni per garantire a tutto il personale in servizio all’estero tale diritto

* * *

d) Prossimo incontro

E’ convocata per mercoledì 12 aprile (ore 10.00) la prossima riunione tra Organizzazioni Sindacali e dirigenti MAE.

L’ordine del giorno è il seguente:

  • avviso relativo alla disponibilità di posti all’estero per dirigenti scolastici;
  • personale a tempo determinato.

Dopo l’incontro - sempre nella stessa mattinata - i rappresentanti sindacali saranno ricevuti dal nuovo Direttore Generale della D.G.P.C.C. al quale saranno illustrati sia tutti i problemi riguardanti la gestione del personale scolastico in servizio all’estero sia le difficoltà finanziarie nelle quali versano le scuole, le istituzioni e le iniziative scolastiche funzionanti all’estero.