Contrastare lo squallido fenomeno della compravendita di titoli di studio

11.10.2018 20:06

I segretari generali di Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola RUA richiamano l'attenzione, in una nota inviata in data 10 ottobre 2018 al MIUR, sullo squallido fenomeno della compravendita di titoli di studio e di servizio, chiedendo anche che la questione - sulla quale invitano a decise azioni di verifica e contrasto - sia oggetto di un incontro urgente fra Amministrazione e sindacati. Di seguito il testo della nota, inviata alla dott. Maria Maddalena Novelli, Direttore Generale del Personale al MIUR.
Diverse e reiterate segnalazioni giungono alle organizzazioni sindacali, agli organi di stampa, e presumibilmente anche al MIUR, in merito a presunte “compravendite” di titoli di studio e di servizio, con gravi ripercussioni sul diritto di accesso al lavoro.
Il possesso di tali titoli avrebbe infatti consentito finanche la stipula di contratti a tempo determinato, con effetti negativi sulle legittime aspettative di tanti lavoratori, o aspiranti tali, che si pongono rispettosamente nei confronti delle regole.
Le scriventi organizzazioni sindacali, al fine di garantire equità e diritti attraverso il pieno rispetto delle norme, chiedono al MIUR un impegno specifico volto ad indagare e prevenire il verificarsi di tali fenomeni; chiedono inoltre che i necessari interventi di contrasto non ricadano sulle segreterie scolastiche, già oberate da una consistente mole di incombenze.
Per un confronto nel quale sarà possibile fornire contributi utili per affrontare efficacemente tale delicata questione, le organizzazioni sindacali Flc CGIL, CISL Scuola e Federazione UIL Scuola RUA chiedono un incontro urgente.

Distinti saluti

FLC CGIL Francesco Sinopoli
CISL SCUOLA Maddalena Gissi
UIL SCUOLA Giuseppe Turi