Area V e risorse CIR, finalmente riconosciute le nostre ragioni

10.08.2016 12:29

Ci è pervenuto ufficialmente il verbale della Conferenza di servizi tenuta il 4 agosto scorso tra MIUR, IGOP e ARAN, nel corso della quale è stato finalmente chiarito che le risorse per la retribuzione di posizione parte variabile dei dirigenti scolastici, per quanto riguarda i Contratti Integrativi Regionali (CIR) dal 2012/2013 al 2015/2016, devono essere distribuite in ragione dei dirigenti in servizio e non, come voleva l'Ufficio Centrale di Bilancio presso il MIUR (UCB), sulla base dei posti in organico, secondo la formula della cosiddetta quota media, formula priva di qualsiasi fondamento contrattuale.
In questi ultimi mesi, nonostante le proteste della Cisl Scuola e degli altri sindacati, l'UCB aveva effettuato rilievi sui CIR, esigendo lo spostamento dei fondi della parte variabile che non venivano distribuiti (e quindi risparmiati per effetto della singolare interpretazione) alla retribuzione di risultato, con ripercussioni negative che si estendevano anche alla quota pensionabile del Fondo Unico Nazionale (FUN). In questo modo l’UCB entrava pesantemente nelle prerogative contrattuali, condizionando in modo assolutamente ingiustificato l’autonomia delle parti.
Gli esiti della Conferenza hanno invece riconosciuto la bontà della posizione sostenuta dalle Organizzazioni sindacali. Inoltre, contrariamente all'interpretazione sostenuta dall'UCB, le Amministrazioni presenti alla Conferenza di Servizi hanno concordato sul fatto che la retribuzione delle reggenze non deve trovare copertura nella quota dedicata alla retribuzione di posizione, ma a valere sulla retribuzione di risultato. La Conferenza ha dovuto riconoscere la vigenza dell'art. 57 c. 3 del CCNL 2006 e dell'art. 4 del CCNI 2007, insieme ai vincoli di destinazione previsti dall'art. 27 del c. 1 del CCNL 2010, così come avevano sempre sostenuto sia le OO.SS. che il MIUR.
Dagli esiti della Conferenza discende, come lascia intendere anche la nota con cui ci viene trasmesso il Verbale, che la situazione dei CIR bloccati dai rilievi dell'UCB e non firmati dalle OO.SS. deve essere rivista alla luce della nuova interpretazione che è stata condivisa dalle Amministrazioni presenti alla Conferenza di servizi. Nel frattempo, come si legge nel messaggio con cui è stato trasmesso il verbale, le determinazioni della Conferenza di Servizio sono già state portate a conoscenza degli Uffici Scolastici Regionali.