Personale docente ed ATA avente diritto alla mensa gratuita (CCNL, art. 21). Nota unitaria

16.01.2008 17:24

Come è noto, al comma 5 dell'art. 21 del CCNL Scuola sottoscritto il 29.11.2007 è prevista la fruizione della mensa gratuita anche per il personale ATA.

Tale norma contrattuale, i cui nuovi costi sono coperti dalla stipula del CCNL, fa nascere il diritto per il dipendente, individuato nel citato art. 21, alla gratuità del servizio mensa e il conseguente obbligo per l'Amministrazione ad erogarlo. Tuttavia, in mancanza di comunicazioni formali al riguardo, molti Comuni non adeguano il servizio mensa con i pasti supplementari.

Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e Snals - nel ribadire che la sottoscrizione definitiva del CCNL  comporta la sua applicazione automatica - chiedono un intervento tempestivo da parte del MPI, del Ministero per le Riforme e Innovazioni nella P.A., del Ministero dell'Interno e dell'ANCI nei confronti delle Amministrazioni interessate per assicurare l'erogazione dei pasti dovuti al personale docente e ATA impegnato durante il servizio mensa.

Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e Snals, inoltre - poiché molte scuole si trovano in difficoltà nei confronti dei rispettivi Comuni che gestiscono il servizio mensa, per l'inadeguatezza di quanto a suo tempo definito nell'Intesa Stato/Enti Locali (o Regione) in seguito alla legge 4/1999 - chiedono di valutare l'opportunità di avviare, quanto prima,  un nuovo confronto per arrivare alla soluzione del problema. Quanto sopra per eliminare il contenzioso che si è instaurato tra le scuole ed i Comuni che in alcuni casi hanno minacciato la sospensione del servizio mensa al personale ed evitare ulteriore contenzioso con l'Amministrazione per pretendere il rispetto del CCNL stesso.