CONFERENZA ORGANIZZATIVA 2015

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A conclusione di un intenso dibattito che ha visto impegnate tutte le strutture dell'organizzazione (Federazioni di categoria, Unioni territoriali e regionali) si svolge a Riccione, dal 16 al 19 novembre, la Conferenza Organizzativa Programmatica della Cisl. Il programma dei lavori alterna momenti di discussione fra i delegati e altri di approfondimento e confronto con esponenti del mondo della cultura, dell'economia, della politica. Prevista fra gli altri la partecipazione dei segretari generali di CGIL e UIL, Camusso e Barbagallo, e dei rappresentanti dei sindacati di altri paesi europei, insieme al neo eletto segretario generale della Confederazione Europea dei Sindacati, Luca Visentini.
Di particolare rilievo per la Cisl Scuola il momento dedicato, in apertura dei lavori del giorno 17 novembre, al ricordo di Carla Passalacqua, grande e indimenticata figura di sindacalista, scomparsa nel luglio scorso all'età di 83 anni. Direttrice didattica di Alba (CN) impegnata nel sindacato a partire dagli anni '70, fu la prima a guidare il coordinamento donne della CISL - dopo aver fatto parte della segreteria nazionale del Sinascel dal 1977 al 1981 -diventando in seguito presidente del Comitato nazionale di parità presso il Ministero del Lavoro. Un omaggio che la Cisl Scuola, onorata di avere con Lei condiviso un tratto del Suo lungo percorso, apprezza in modo particolare perché rivolto a una delle personalità più prestigiose nella storia del sindacalismo scolastico e della Cisl.

L'ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA DELLA CISL SCUOLA

Il Sindacato del XXI secolo deve rispondere a nuovi bisogni e affrontare le grandi emergenze che la perdurante grave crisi e la mancanza di scelte strategiche degli ultimi decenni hanno prodotto.
In un clima sociale molto teso e poco favorevole nei confronti dei corpi intermedi, sui quali la società civile rischia di riversare gran parte del malessere generato dall’assenza di certezze e di prospettive, il sindacato continua a essere uno degli ultimi baluardi di una tenuta sociale sempre più a rischio, il soggetto quindi al quale viene richiesto oggi più che mai un profilo serio e costruttivo, pragmatico e concreto, orientativo e molto flessibile, un ruolo che la Cisl identifica nella definizione di “protagonismo responsabile”.
L’orizzonte cui volgersi è quello di un nuovo umanesimo del lavoro, che guarda alla persona con una percezione molto attenta alla rete di sostegno che si realizza attraverso l’accesso ai buoni prodotti e ai servizi, che coltiva le relazioni e garantisce partecipazione democratica, che esalta l’etica del lavoro ed esige altrettanta responsabilità e buon governo da parte di chi svolge ruoli di rappresentanza.
Le dinamiche contrattuali sono spesso messe in discussione da interventi normativi istituzionali che introducono l’esigibilità giuridica dei diritti producendo, di fatto, una parziale limitazione del ruolo sindacale, con effetti che devono costituire elemento di riflessione nell’ambito del dibattito dell’assemblea organizzativa confederale.
La Cisl Scuola si presenta a questo appuntamento con un’organizzazione solida, forte di un elevato numero di iscritti che vede confermato da sempre il suo primato associativo e della buona affermazione nella recente tornata elettorale per il rinnovo delle RSU. Siamo quindi un sindacato in grado di agire con forte protagonismo ai diversi livelli e di proporsi con grande visibilità in termini politici e contrattuali, il tutto grazie a un gruppo dirigente attivo e coeso a livello territoriale, regionale e nazionale, capace di affermare ruolo e leadership nei confronti delle istituzioni e delle altre sigle.
Come si legge nella mozione dell’ultimo Congresso, “la Cisl ha operato scelte lungimiranti, prive di caratterizzazione ideologica e realisticamente indirizzate alla risoluzione dei problemi dei lavoratori, realizzando risultati di primaria importanza”. Una linea di sano pragmatismo ispirata e ancorata a forti riferimenti valoriali continua a essere quella che informa il nostro modo di essere e fare sindacato.

Testimonianze

Maria Romano, Napoli

Gabriella Lovat, Conegliano Veneto

Arturo Cosentino, Bologna