Nuove classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento (sc. secondaria): informativa al MIUR sullo schema di Regolamento

09.06.2009 20:21

Dall'esposizione fatta dall'Amministrazione - nel pomeriggio di ieri, 8 giugno - si evince che resteranno inalterate le classi di concorso più comuni, soprattutto quelle per le quali nel tempo si sono manifestati maggiori problematiche circa i titoli di accesso e la gestione dei soprannumerari (per es.: A/17 e A/19, Matematica e Matematica Applicata). Le riaggregazioni, invece, saranno effettuate sulla base dei contenuti specifici delle discipline.

Se risulta facile la lettura delle nuove classi di concorso, altrettanto non si può dire per gli accorpamenti e/o le fusioni operate sulle vecchie classi di concorso, oggi ricondotte a nuovi insegnamenti.

Parimenti complessa si profila la fase di transizione dal vecchio al nuovo ordinamento, in quanto coinvolge la totalità del personale (con incarico a tempo indeterminato e determinato, ivi compresi i docenti inseriti nella terza fascia delle graduatorie d'istituto).

La CISL Scuola, in attesa di poter effettuare una più approfondita ricognizione degli allegati, che rappresentano il cuore dell'intero provvedimento

  • ha indicato la necessità di una declaratoria chiara e precisa nella sequenza applicativa, per evitare disagi al personale (ai fini della mobilità, delle utilizzazioni, del reclutamento);
  • ha richiamato l'esigenza di specifici investimenti per sostenere adeguatamente le operazioni di riconversione (necessarie per la riutilizzazione del personale in soprannumero);
  • ha evidenziato come  tutte le implicazioni che investono le condizioni di lavoro del personale debbano essere ricondotte nell'ambito della contrattazione;
  • si è riservata di presentare ulteriori osservazioni dopo una puntuale analisi dei documenti in questione.