Situazione finanziaria e contabile delle istituzioni scolastiche. Esiti incontro al MIUR

31.03.2006 18:30

Si è svolto - nel pomeriggio di mercoledì scorso, 29 marzo, presso il MIUR - l’incontro (richiesto e più volte sollecitato dalla CISL Scuola e dalle altre Organizzazioni Sindacali, dopo la riunione del 12.1.12006) sulla situazione finanziaria e contabile delle istituzioni scolastiche.

L’Amministrazione, illustrando i dati della finanziaria

  • ha consegnato un prospetto espositivo generale circa l’andamento delle risorse destinate all’istruzione negli ultimi anni con il quale la stessa cerca di accreditare l’idea di una crescita percentuale dei finanziamenti
  • ha comunicato che si sta provvedendo ad una serie di monitoraggi per verificare sia le eventuali giacenze di somme che le Direzioni Regionali non hanno ancora distribuito alle scuole sia la reale consistenza degli avanzi di amministrazione.
  • ha comunicato, altresì, la volontà di procedere ad una valutazione dei criteri per l’attribuzione dei finanziamenti per il funzionamento erogati alle singole direzioni regionali, oggi stanziati su “base storica”, per riequilibrare i medesimi sulla base del numero degli alunni
  • ha illustrato, con riguardo al bilancio 2006, la predisposizione di un’integrazione di 30.000.000 milioni di Euro per il funzionamento amministrativo e didattico e di 11.000.000 di Euro per il pagamento della TARSU.

La CISL Scuola

  • ha contestato l’informazione dei dirigenti MIUR che, ancora una volta, tentano - con le carte e i silenzi - di mascherare la realtà. Le difficoltà finanziarie in cui versano le istituzione scolastiche, più volte denunciate, sono la palese dimostrazione che le risorse per il funzionamento della scuola pubblica hanno subito negli ultimi anni (e continuano a subire) ingenti tagli, mettendo a rischio l’erogazione stessa del servizio
  • ritiene che il tentativo (già da noi anticipato nel comunicato del 1° marzo) assolutamente inadeguato di perequare con  30 milioni di Euro le somme per la formulazione dei bilanci (che le scuole si sono viste decurtare del 40-50%) sta ancora una volta ad attestare la miopia di una programmazione sulla scuola pubblica
  • ha evidenziato che anche l’esigenza dei monitoraggi sta ad indicare le difficoltà del MIUR ad avere ben presenti quelli che sono i reali bisogni dei territori al fine di interventi mirati, sulla base di indicatori e parametri adeguati a dette necessità
  • ha sottolineato nuovamente la questione della mancata corresponsione dei compensi degli Esami di Stato relativi agli anni precedenti e l’inadeguato stanziamento per le supplenze, richiedendo un intervento immediato per la definizione delle partite sospese.

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In merito alla contrattazione di istituto e al ruolo dei revisori dei conti, l’Amministrazione ha illustrato una corrispondenza avuta con l’ARAN ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) che non ha risolto alcuna problematica tra quelle evidenziate dalle Organizzazioni Sindacali nella richiesta di confronto con il dicastero dell’economia in relazione al progetto “Athena 2”.

L’ingerenza del MEF - spesso accompagnata da interpretazione cervellotiche e non rispondenti alle previsioni per la scuola inserite nella legge finanziaria - risulta non più accettabile, anche a fronte dell’inspiegabile silenzio ufficiale del MIUR che sembra diventare ogni giorno più subalterno al MEF medesimo.

La CISL Scuola

  • si è dichiarata insoddisfatta
  • ha auspicato una forte iniziativa del MIUR, a garanzia e sostegno dell’autonomia delle istituzioni scolastiche.

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La CISL Scuola, al termine dell’incontro

  • ha formulato un’ulteriore richiesta all’Amministrazione: la messa a disposizione di tabelle - riferite ai temi trattati - contenenti i dati disaggregati per Direzioni Regionali e per settori di spesa.