Dirigenti Scolastici. Il resoconto dell'"informativa" - svoltasi ieri mattina presso il MIUR - concernente la "formazione"

23.10.2008 13:44

L'Amministrazione, in primis, ha comunicato che anche per l'a.s. 2008/09, non è stata prevista l'assegnazione di fondi sugli specifici capitoli di spesa in ben cinque Regioni (Lombardia, Marche, Piemonte, Molise, Liguria). In fase di assestamento di bilancio si dovrebbe ovviare alle somme mancanti mediante una riduzione proporzionale sulle risorse assegnate alle altre regioni.

Non essendo ancora stata approvata la normativa per detto assestamento, non c'è certezza - ad oggi - sulla esatta destinazione dei fondi.

L'Amministrazione, inoltre, ha ipotizzato la predisposizione di una Direttiva con la quale definire, oltre alle risorse destinate alle singole Regioni:

  • gli obiettivi formativi prioritari;
  • le norme per l'autoaggiornamento;
  • gli interventi formativi promossi dall'Amministrazione centrale;
  • i compiti assegnati alla contrattazione integrativa regionale;
  • le azioni di monitoraggio e di valutazione.

La CISL Scuola, insieme agli altri sindacati

  • ha rilevato che la materia della formazione è ben definita dagli artt. 4 e 21 del CCNL  oltre che dal Contratto Integrativo Nazionale (CIN) del 21.7.2006 (Capo 1, art. 1 e Capo 4, art. 5);
  • ha annunciato la propria disponibilità ad un aggiornamento del CIN, se necessario;
  • ha denunciato come inaccettabile il mancato accreditamento di fondi per alcune Regioni;
  • ha sollecitato l'Amministrazione affinché, nel più breve tempo possibile, convochi le Organizzazioni Sindacali per definire le modalità di costituzione, ordinamento e funzionamento dell'Ente bilaterale previsto dall'art. 21, comma 11, del CCNL ("Le Parti convengono che possa essere istituito un Ente bilaterale - tra il MIUR, espressione del Comitato di settore dell'Area, e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL - che persegua l'obiettivo di programmare e realizzare qualificate e certificate iniziative di formazione nazionale per il personale dell'Area").

L'Amministrazione si è impegnata ad analizzare le richieste delle Organizzazioni Sindacali ed a convocare, in materia, un apposito "tavolo di confronto".