Dislessia: in Lombardia varata una legge per la diagnosi precoce

09.09.2010 09:10
Categoria: Sguardi Diversi

Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una legge per promuoverne la diagnosi precoce, in collaborazione con strutture sanitarie e istituzioni scolastiche pubbliche e private, famiglie e associazionismo, della dislassia.
La norma prevede anche specifiche iniziative per la riabilitazione e l'integrazione delle persone affette da dislessia, insieme a campagne mirate di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche della malattia soprattutto in scuole, tra operatori sanitari e sociali, in nuclei familiari interessati.
Frutto dell'abbinamento di tre distinte proposte di iniziativa consiliare (sia di maggioranza che di opposizione) la nuova legge ha lo scopo di garantire la presenza di soggetti affetti da dislessia, disortografia e discalculia nella scuola, nel lavoro e "in ogni altro contesto nel quale si sviluppi e si realizzi la persona". Per i soggetti affetti da disturbi specifici di apprendimento, la Regione si è impegnata a garantire pari opportunità sia nei bandi di concorso che durante le prove concorsuali anche mediante l'utilizzo di adeguati strumenti tecnologici.
Obiettivo: effettuare una diagnosi di Dsa (disturbo specifico dell'apprendimento) con tempestività in quanto fattore decisivo per il futuro della persona. Per questo motivo servono figure specialistiche adeguatamente formate, per evitare che il problema venga sottovalutato o individuato in ritardo.

il testo della legge regionale