Le chiavi dello scrigno

10.09.2013 18:02
Categoria: Sguardi Diversi

Il metodo riabilitativo della Lega del Filo d'Oro.

 

Già dalla dedica "... perché imparino a vedere", un invito che l'autrice Sara De Carli, che ha saputo cogliere e raccontare lo spirito che anima i protagonisti di una storia importante, rivolge ad ognuno di noi.

Nella riabilitazione ci sono sempre vincoli e possibilità. I vincoli sono il fatto che chi ha una paralisi non potrà mai camminare e chi è cieco non potrà mai vedere. Noi però offriamo alternative e facciamo scoprire, all'interno dei vincoli, più possibilità di quelle che mai le famiglie avrebbero osato immaginare”.

Sara De Carli ci propone, con una pubblicazione distribuita agli abbonati di Vita,  l'evoluzione della Lega del Filo d'Oro dal punto di vista del metodo che l'Ente ha messo a punto e del modello su cui si è strutturato. L'esperienza maturata all'interno del Centro di Riabilitazione di Osimo, in circa cinquant'anni di attività, è diventata un patrimonio importante, riconosciuto a livello internazionale.

Una narrazione efficace dà conto di risultati acquisiti attraverso pratiche terapeutiche rese possibili dalla collaborazione tra comunità scientifica, comunità della cura, familiari e volontari.