Lavoro pubblico Cisl: il più grande sindacato del Paese

19.05.2014 18:10
Categoria: Comunicati Stampa

Parte il nuovo sindacato del Lavoro pubblico Cisl. Le sei categorie cisline del pubblico impiego – Funzione pubblica, Scuola, Sicurezza, Medici, Università, Innovazione e Ricerca – hanno votato oggi la nascita del più grande sindacato dei lavoratori italiano: 585mila iscritti, 25 mila delegati Rsu. Obiettivo: mettere insieme tutti i lavoratori del settore pubblico in un soggetto più forte nel ruolo di rappresentanza e tutela. Ma soprattutto giocare da protagonisti nella riforma della Pa. “Siamo noi l’innovazione – afferma Francesco Scrima (Cisl Scuola), che coordinerà il nuovo soggetto, affiancato da Pompeo Mannone (Fns Cisl), Biagio Papotto (Cisl Medici), Antonio Marsilia (Cisl università), Giuseppe De Biase (Fir Cisl) e Giovanni Faverin (Cisl Fp),– La semplificazione parte dal sindacato. Unificando sei federazioni e parlando con una voce sola: mettere al centro le competenze e dare al paese servizi nuovi, più veloci e che costino meno al cittadino”.
Nei piani che il segretario generale della Cisl Raffele Bonanni terrà a battesimo nel pomeriggio (ore 15 Auditorium via Rieti a Roma), non c’è solo una spending review interna alle categorie, ma la nascita di un modello nuovo di sindacato: più coordinato nell’azione e più vicino ai posti di lavoro. E con una nuova organizzazione con più competenza per garantire ancora più impegno su formazione, contrattazione aziendale, produttività.
Roma, 15 maggio 2014