Luigi Sbarra al Ministro Bianchi “Urgente garantire la copertura dei posti vacanti e aprire tavolo per rinnovo contrattuale“

06.05.2021 16:28
Categoria: Comunicati Stampa, Politiche confederali

È nostra intenzione fare del Patto per l’istruzione e la formazione l’occasione per  aprire una nuova stagione di confronto su un tema strategico e fondamentale come la formazione dei giovani del nostro Paese e in generale sull’investimento in risorse umane e professionalità adeguate”. E’ quanto ha sottolineato oggi il Segretario Generale della Cisl Luigi Sbarra nel corso del confronto con il Ministro dell'Istruzione, Bianchi.
Gli impegni da assumere sono molteplici: alcuni riguardano interventi di respiro pluriennale, come quelli delineati nel PNRR. Ma oggi vogliamo porre anche il tema degli interventi di particolare urgenza, che vanno adottati in tempi rapidi e sui quali il patto deve contenere precisi impegni condivisi. Occorre indicare con chiarezza come obiettivo prioritario quello di garantire, sin dal 1° settembre prossimo, attraverso la copertura dei posti vacanti e disponibili, il corretto e regolare avvio dell’anno scolastico. A tal fine vanno individuate nell’immediato soluzioni in materia di reclutamento del personale scolastico. È inoltre essenziale provvedere rapidamente all’apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale 2019-21, valorizzando il confronto con le parti sociali fin dalla fase di predisposizione dell’atto di indirizzo. Sul tema delle retribuzioni che, come dimostrano le rilevazioni dell’Aran, sono tra le più basse in tutta la PA, chiediamo impegni precisi per poter investire sullo sviluppo professionale del personale della scuola. È necessario pertanto un coerente finanziamento con risorse da destinare ad uno specifico fondo sia per il personale del  Comparto scuola che per l’Area della dirigenza scolastica. La CISL è pronta a dare il suo fattivo contributo in tutte le sedi di confronto e conferma la piena disponibilità a declinare gli obiettivi specifici per il settore istruzione, in un quadro di stretta coerenza con gli impegni condivisi nel Patto per il lavoro pubblico,sottoscritto a Palazzo Chigi tra le parti sociali ed il Presidente del Consiglio”.

Roma, 6 maggio 2021