9 febbraio 2019, una grande giornata di partecipazione e di democrazia, e anche una bella lezione di stile

11.02.2019 19:22
Categoria: Iniziative e manifestazioni

È stata davvero una giornata straordinaria quella vissuta sabato 9 febbraio. Una manifestazione imponente, tanto che non è bastata piazza San Giovanni a contenere un numero di partecipanti andato oltre ogni previsione. La sensazione che la voglia di esserci stesse progressivamente lievitando si era fatta ben chiara già qualche giorno prima, tanto da consigliare un cambiamento del luogo di confluenza del corteo, inizialmente stabilito a piazza del Popolo. Ma è sembrato proprio interminabile il fiume di persone che per tutta la mattina ha attraversato Roma, raggiunta con ogni mezzo da ogni parte d’Italia. Se ha fatto impressione l’enorme afflusso di manifestanti, ha colpito ancor di più la loro compostezza, con la quale hanno impartito una bella lezione di stile in una stagione che vede il dibattito politico sempre più dominato da superficialità, arroganza e non di rado insolenza. Un corteo coloratissimo, a tratti anche festoso, nonostante il peso delle situazioni difficili, non di rado dei veri e propri drammi di cui chi era presente ha voluto farsi espressione e portavoce. Una protesta determinata ma pacifica, energica ma mai violenta. Una dimostrazione palpabile di quale sia il valore della partecipazione e di quanto la rappresentanza sociale organizzata sia fattore di coesione e di democrazia. Lo hanno ricordato nei loro interventi conclusivi i tre segretari generali di CGIL, CISL e UIL, chiedendo al governo di aprirsi al confronto e al dialogo con le parti sociali, di non disperdere inutilmente energie in una interminabile campagna elettorale e di affrontare i problemi veri che il Paese ha di fronte, in un quadro di crescente difficoltà e preoccupazione.
Immagini e riprese video sono raccolti nella pagina del nostro sito dedicata alla manifestazione.
In una lettera inviata a tutta la dirigenza territoriale e regionale della CISL Scuola la segretaria generale Maddalena Gissi ha rinnovato il suo grazie e quello della segreteria nazionale per l'eccezionale impegno profuso in occasione della manifestazione, che dev'essere il punto da cui partire "per rilanciare in modo ancor più convinto e determinato l'importanza di una forte presenza del sindacato come fattore essenziale di coesione e di crescita per l'intera comunità".