Rilanciare il patto educativo tra scuola e famiglia. Sabato 6 ottobre le "Centopiazze" dell'AIMC

03.10.2018 15:43
Categoria: Iniziative e manifestazioni

Torna sabato 6 ottobre la IX edizione di Centopiazze, storica iniziativa promossa dall'Aimc, l'Associazione italiani maestri cattolici, e per la prima volta quest'anno, in collaborazione con il Forum delle Associazioni familiari, con l'obiettivo di rilanciare il patto educativo tra scuola e famiglia. "Vogliamo lanciare un messaggio forte in controtendenza rispetto a quello che è stato pubblicato negli ultimi mesi - ha spiegato in una conferenza stampa alla Camera Giuseppe Desideri, presidente di Aimc - cioè quello che è stato presentato come uno scontro tra famiglie e genitori. E' un qualcosa che fa notizia ma non è la normalità della nostra scuola italiana: a fronte di circa 40 episodi di aggressioni nel 2017/18 noi dobbiamo ricordare che nel nostro sistema ci sono 8 milioni di studenti. Certo, si tratta di episodi da condannare ma noi non cediamo all'idea di un rapporto alla deriva".
"Il patto educativo - ha continuato - è qualcosa che va creato giorno per giorno, non è scritto su un pezzo di carta ma si basa sulla relazione quotidiana di genitori e figli che hanno un unico obiettivo, quello di far crescere bene il figlio-alunno. Centopiazze vuole essere questo, un incontro della comunità che deve educare". Sabato in cento piazze in tutta Italia, da Trento a Catania, genitori,docenti e studenti insieme costruiranno cento e più progetti. Il programma è ricco su tutto il territorio nazionale: incontri in piazza o in scuole o in sale pubbliche, flash mob, giochi di strada, momenti sportivi organizzati in collaborazione con il Csi, mostre estemporanee, concerti, dibattiti. Piazza simbolica della manifestazione nazionale sarà piazza Santi apostoli a Roma dove ci sarà una tavola rotonda fra docenti, dirigenti, genitori e studenti dal titolo "Insieme si può. Costruire ponti tra scuola e famiglia per sostenere la sfida educativa del terzo millennio".
"Apprezziamo molto e sosterremo attivamente, anche con la nostra diretta partecipazione, l'iniziativa dell'AIMC - afferma la segretaria generale della CISL Scuola, Maddalena Gissi - Il tema è di grande attualità, la scuola non può certo reggere da sola una sfida educativa che riguarda l'intera società e per vincere la quale l'alleanza con le famiglie è fondamentale. Poi serve fare qualche passo in più, a tutti i livelli, per riconoscere alla scuola e a chi ci lavora l'attenzione e la considerazione che meritano. Alla politica chiediamo da tempo di considerarla per quello che è, una risorsa strategica per la crescita del Paese; servono politiche di forte investimento per allinearsi o almeno avvicinarsi ai livelli di spesa mediamente sostenuti in ambito internazionale. Altrettanto importante dare seguito a quanto per la prima voilta sta scritto nel contratto di lavoro: aver definito la scuola come 'comunità educante' è una scelta impegnativa per tutti, che carica di responsabilità quanti sono chiamati a far sì che termini così carichi di significato non restino solo sulla carta. L'iniziativa dell'AIMC è un segnale importante in questa direzione".