Con il lavoro, per il lavoro. Editoriale di Maddalena Gissi sul n. 3 di "Scuola e Formazione"

22.08.2016 07:33

"I luoghi del lavoro sono quelli dai quali il sindacato trae in prima istanza la sua legittimazione e ai quali deve sentirsi impegnato a rendere conto: è questa la direzione del percorso intrapreso col congresso del 2013 e ribadito dalla Conferenza Programmatica del 2015". Così  Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola, scrive nell'editoriale che apre il n. 3 della rivista "Scuola e Formazione", in arrivo in questi giorni a tutti gli iscritti. E annuncia lo svolgimento, per il prossimo 7 settembre, della giornata nazionale RSU e delegati, che avrà per principali protagonisti proprio coloro che in ogni posto di lavoro, come eletti nelle RSU o delegati di istituto, rendono attiva e visibile la presenza della Cisl Scuola. In tutta Italia, nello stesso giorno, le strutture territoriali li chiameranno a raccolta dando vita a momenti di discussione e confronto sulle tante criticità che ancora una volta segnano l'avvio dell'anno scolastico, ma anche per affrontare i temi di un atteso e impegnativo rinnovo contrattuale.
"Salutiamo il nuovo anno scolastico - scrive la Gissi - con un’iniziativa legata a un aspetto importante del vissuto di ogni nostra scuola, come lo è il lavoro di chi si impegna nel difficile compito di mettere assieme, di fare sintesi, di dare voce e peso a sensibilità, attese, problemi di cui è portatrice ciascuna delle persone operanti nella comunità scolastica. Chi agisce in ruoli di rappresentanza, nella Rsu della sua scuola o come delegato dell’organizzazione, fa in primo luogo questo".
Ma una presenza attiva sul luogo di lavoro è cruciale anche su altri aspetti che non attengono direttamente alla sfera dell'azione sindacale. Su alcuni dei nodi più scottanti di una riforma imposta dall'alto, il protagonismo professionale si è rivelato in questi mesi "il baluardo più robusto contro ogni tentativo-tentazione di 'rinnovare' la scuola nel segno di una malintesa e verticistica managerialità".
Sull'imminente avvio del negoziato per il contratto, la segretaria generale evidenzia come la Cisl Scuola punti "a far prevalere l’idea che il confronto e la contrattazione rappresentino la via maestra su cui far camminare insieme interessi e tutele dei lavoratori ed esigenze di efficacia, qualità, efficienza e innovazione dei pubblici servizi".