Riforma, la partita non è finita. Editoriale di Scrima su "Scuola e Formazione"

14.08.2015 18:33

La ripresa dell'anno scolastico vedrà ancora la Cisl Scuola impegnata in prima persona con tutti gli strumenti della mobilitazione sindacale e del contenzioso legale nella difesa dei diritti di tanti lavoratori, precari e non, che la legge mette sotto attacco. Ma è soprattutto un modello di scuola fondato sulla partecipazione e la condivisione quello per cui l'iniziativa del sindacato prosegue, in un rapporto di stretto legame e attivo coinvolgimento dell'utenza. Non una difesa di interessi corporativi, ma la battaglia per valorizzare la scuola e vederne riconosciuto il ruolo insostituibile per la formazione e la crescita delle persone e della comunità. Il protagonismo professionale sarà ancora una volta lo strumento per affermare sul campo le ragioni della scuola e impedire alla nuova legge di produrre gli effetti perversi che in potenza contiene. "L'anno che comincia non sarà certo quello di una irresponsabile guerriglia contro una legge dello Stato - scrive Francesco Scrima - ma non sarà nemmeno l'anno della bandiera bianca".