Edith Stein, martire del nazismo, agnello immolato per il proprio popolo

17.09.2014 13:12
Categoria: Cultura & Società

Il 9 agosto 1943, nel campo di concentramento di Auschwitz, muore in una camera a gas suor Edith Stein. Di famiglia ebrea, nel 1921 si era convertita alla fede cattolica, dedicandosi poi all’insegnamento e agli studi filosofici. Edith Stein è stata una grande filosofa, che ha avuto la possibilità di conoscere e di entrare in relazione con alcuni dei maggiori pensatori del Novecento, da Edmund Husserl a Max Scheler, da Martin Heidegger a Jacques Maritain. Il 1° maggio 1987 Giovanni Paolo II, a Colonia, l’ha proclamata beata, poi l’11 ottobre 1998 l’ha dichiarata santa. Infine nell’ottobre 1999 Edith Stein è stata proclamata patrona d’Europa, con Caterina da Siena e Brigida di Svezia1.

Sulla figura di Edith Stein un contributo scritto per noi da Anselmo Palini

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