Concorso DS in Abruzzo: la sentenza definitiva del Consiglio di Stato

Con una articolata e puntuale sentenza decisa lo scorso 29 aprile e depositata ieri, 3 luglio - decisione che “accoglie gli appelli e … respinge il ricorso di primo grado” - il Consiglio di Stato (sede giurisdizionale, Sezione Sesta) risolve così l’annosa vicenda dei 68 posti riservati alla Regione Abruzzo nell’ambito del concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici bandito con il Decreto del Direttore Generale MIUR del 13.7.2011, confermando in pieno l’attività svolta dalla commissione d’esame.

Il TAR Abruzzo con decisione del luglio dello scorso anno (n. 710) aveva annullato in primo grado la procedura concorsuale con considerazioni che oggi sono severamente censurate dal più alto grado di giudizio.

Nella sentenza del Consiglio di Stato, infatti, tra l'altro, si legge: ««Facendo propria la conclusione secondo cui la procedura concorsuale è stata annullata solo perché “capace in astratto di viziare le concludenze della selezione”, il TAR ha, non solo, omesso di valutare la sussistenza in concreto di effettivi vizi sul procedimento valutativo, ma ha richiamato una norma non applicabile alla fattispecie in esame»».