14 aprile - Rocca di Masada, fine del cammino e commiato

15.04.2014 18:07
Categoria: Viaggio in Palestina

Con l'ascesa alla rocca di Masada si conclude il cammino in Terra Santa dei nostri amici, che raggiunti dalle loro compagne di vita trascorreranno ancora qualche giorno a rivedere i luoghi visitati. Qualche immagine e due scritti "di scuola".

Abbiamo finito in bellezza. Dopo aver gustato la domenica delle Palme a Gerusalemme e visto variopinte processioni, oggi siamo saliti a Masada, una montagna che costituì nel I secolo la roccaforte di resistenza degli Zeloti che non vollero cedere alla prepotenza dei romani e si sacrificarono tutti piuttosto che arrendersi. Abbiamo cominciato tardi la salita, partiti in macchina da Gerusalemme, passato Gerico, abbiamo costeggiato il Mar Morto fino ad arrivare ai piedi del trapezio montagnoso di Masada. La salita è relativamente breve ma molto ripida; il sole si è fatto sentire. Arrivati in cima abbiamo avuto l'amara sorpresa di non poter entrare a visitare le rovine della città, perchè cominciava la Pasqua ebraica. Pazienza, dobbiamo accontentarci di aver "scalato" la montagna. Ci siamo gustati il panorama guardando la Giordania dall'altra parte del mare.
Così è finita anche la camminarta di quest' anno. Completamente diversa da quella dell' anno scorso, che ci portò a Santiago. Diversa perchè il percorso non è ben segnato, perchè abbiamo camminato moltissimo su strade asfaltate, perchè ci siamo persi infinite volte (impossibile andando verso Santiago), perchè abbiamo sofferto il caldo e la sete. Ciò che unisce i due percorsi è l'amicizia che sempre più ci arricchisce e rinsalda il legame tra noi, il continuare a sentirci "uomini di scuola", la voglia di conoscere le persone incontrate. Come accadde all’arrivo a Santiago, non ci sentiamo di fare ora un bilancio dell'esperienza appena vissuta. Ci godiamo le sensazioni, i pensieri, le emozioni che anche questo percorso ci ha regalato. Vorremmo però ricordare le tante persone che ci hanno aiutato e che abbiamo incontrato. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno seguito attraverso il sito e soprattutto Gianni che ogni sera ha redatto le nostre relazioni, gli amici, tanti quest' anno, che ci hanno continuamente inviato e mail, alcune delle quali sono state messe a corredo dei resoconti di giornata. Un pensiero particolare va a Francesco Scrima, perché lo stimiamo molto e tanto e apprezziamo il suo prodigarsi per garantire una scuola che sappia aiutare i nostri ragazzi ad affrontare l' incerto futuro.
Grazie, grazie davvero a tutti.

Anche questa sera vorremmo offrirvi dei pensieri sulla scuola, in particolare uno scritto che mette in evidenza il magnifico ed insostituibile lavoro delle insegnanti della scuola dell' infanzia, inviatoci dall’amico Franco Lorenzoni.
Ma vorremmo rendere noto anche ciò che Ugo Silvello ci ha inviato ieri sera, pensato apposta per noi durante la domenica delle Palme. Noi ora aspettiamo le nostre compagne di vita e con loro, in macchina, ripercorreremo il percorso fatto a piedi in questi magici giorni.
Grazie ancora a tutti.
Bepi, Dante, Pancrazio, Aladino.