Dirigenti scolastici: dalla Camera o.d.g. su concorsi e FUN

19.03.2014 18:12
Categoria: Dirigenti scolastici

Nel corso della discussione finale concernente l’approvazione del disegno di legge di conversione del decreto-legge 3/2014 (“Disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola”) – dibattito svoltosi ieri, 18 marzo, presso l'aula della Camera dei Deputati - sono stati proposti alcuni ordini del giorno (non posti in votazione in quanto accolti dal Governo) riguardanti sia le problematiche connesse allo svolgimento dei concorsi per il reclutamento dei dirigenti scolastici in Lombardia, Toscana e Campania oggetto di pronunce giurisdizionali sia la nota vicenda della minacciata decurtazione del “Fondo Unico Nazionale (FUN) 2012/2013” per la retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti scolastici.

Sulle vicende del reclutamento il Parlamento - con tre distinti ordini del giorno - impegna il Governo a predisporre con urgenza i necessari atti normativi per contemperare l’interesse pubblico alla regolare conclusione dell’anno scolastico con le legittime aspettative di chi ha partecipato al concorso, evitando di far ricadere su di essi le conseguenze negative di “accertate irregolarità” della Pubblica Amministrazione.

Per la decurtazione del FUN, invece, è stato ripreso pressoché testualmente l’analogo ordine del giorno del Senato, invitando il Governo ad assicurarne la consistenza, comprendente l’importo della RIA dei cessati, “nel periodo successivo all’ultimo ricalcolo”.

I contenuti dei predetti ordini del giorno sono coerenti con le posizioni e rivendicazioni della Cisl Scuola a tutela della Categoria e nella doverosa considerazione dell’esigenza della regolarità e della continuità erogativa del pubblico servizio di istruzione.