Prosegue sui CPIA il confronto sugli organici 2014/15

14.01.2014 18:29
Categoria: Istruzione Adulti, Organico

Si è svolto il 14 gennaio al Miur il secondo incontro di informativa sugli organici per l’anno scolastico 2014/15. Dopo che nel precedente incontro si era affrontato il tema delle classi di concorso atipiche, il confronto ha avuto per oggetto l’organico dei futuri CPIA.
La dott.ssa Palumbo, responsabile della Direzione degli Ordinamenti, ha consegnato ampia documentazione sull’attività del gruppo tecnico istituito dal Miur per l’elaborazione delle Linee guida previste dal regolamento sui CPIA (DPR 263/2012 )e sui “Progetti assistiti a livello nazionale“ avviati nel corrente anno scolastico.
L’Amministrazione ha illustrato una proposta che si applicherebbe già dal 2014/2015 sia sui CPIA - qualora vengano costituiti - sia sui CTP e sui Corsi serali, qualora non si provveda alla costituzione dei CPIA, fermo restando che CTP e corsi serali dovrebbero cessare comunque il loro funzionamento col 31 agosto 2015.
Per i percorsi di primo livello è prevista l’assegnazione di un organico di posti di scuola primaria e di scuola media in linea con le disposizioni dell’O.M. 455 del 1977 (3 docenti di primaria e 5 di scuola media) integrati da ulteriori 2 docenti di scuola media per complessivi 10 docenti ogni 160 studenti, assumendo come riferimento la serie storica degli iscritti. Per i percorsi di secondo livello, la dotazione organica è stabilita con riferimento a quadri orari pari al 70% dei corrispondenti corsi ordinamentali. Mancano al momento indicazioni sui criteri cui fare riferimento per il personale ATA, così come per i percorsi di istruzione e formazione professionale finalizzati all’acquisizione di una qualifica.
Riservandoci di approfondire ulteriormente i contenuti della proposta illustrata, abbiamo però evidenziato che il tema della attribuzione delle risorse di organico non può prescindere dalla conclusione del lavoro sulla definizione delle Linee Guida che sono alla base del passaggio al nuovo ordinamento e a nuovi assetti didattici. Abbiamo inoltre sostenuto l’importanza di trarre dall’esperienza dei Progetti assistiti appena avviati elementi utili a definire i parametri di un’offerta formativa efficace, di cui le dotazioni organiche sono un fattore essenziale e indispensabile.
Abbiamo sottolineato l’esigenza di adeguate risorse per un reale sviluppo del settore, esigenza che mal si concilia con prospettive di contenimento del personale, anche tenuto conto delle attività di accoglienza e orientamento previste dal Regolamento.
Abbiamo inoltre richiesto che l’amministrazione verifichi le reali possibilità di avvio dei CPIA, visto che nei piani regionali sono spesso previsti solo numericamente senza specificarne il concreto assetto sul territorio.
In merito, infine, a quanto indicato nella circolare sulle iscrizioni, abbiamo ribadito che il termine per gli adulti fissato al 31 maggio, senza previsione di deroghe, è restrittivo e non risponde alla sperimentata necessità di tempi più distesi, proprio per le specificità di questo settore.
L’amministrazione ha preso l’impegno di riconvocare il tavolo sia per l’approfondimento sul tema delle Linee Guida e dei Progetti assistiti, sia in generale in materia di organici alla luce delle osservazioni rappresentate dalle organizzazioni sindacali.