Organico del personale docente per l'a.s. 2009/10. Il confronto "paga": 5.000 "tagli" in meno

17.03.2009 20:04
Categoria: Organico, Personale docente, Scuola dell'infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria

Si è concluso - nel pomeriggio - l'incontro durante il quale l'Amministrazione ha formalmente presentato alle Organizzazioni Sindacali la "bozza" di circolare ministeriale sugli organici, che accompagnerà il Decreto Interministeriale (in corso di completamento) in cui saranno definiti i contingenti regionali di posti di personale docente attivati in organico di diritto per il prossimo anno scolastico.

Il testo della "bozza", sul quale la CISL Scuola si è riservata un necessario approfondimento, vede confermata l'ipotesi - discussa nel precedente incontro di martedì scorso, 10 marzo - di un'articolazione in due tempi dei "tagli" previsti nelle tabelle allegate al Piano Programmatico ex lege 133/08: la riduzione, pertanto, sarà, in organico di diritto, di 37.000 posti rispetto ai 42.100 complessivamente indicati come obiettivo per l'a.s. 2009/10. Per gli ulteriori 5.100 posti si procederà in sede di adeguamento dell'organico di fatto.

Si tratta di una soluzione che, pur non mutando il segno di una manovra che resta comunque molto pesante per il nostro sistema scolastico, consente tuttavia di attutirne l'impatto e va quindi considerata - nelle condizioni date e in presenza dei noti vincoli di natura legislativa - un risultato importante dell'azione svolta ai "tavoli di confronto" con il MIUR.

Parimenti positivo è l'esplicito richiamo, contenuto in apertura e ribadito anche in altri passaggi della circolare, alle prerogative che il regolamento sull'autonomia, espressamente citato, riconosce alle scuole sul versante organizzativo e didattico.

Si tratta di un aspetto che la CISL Scuola, anche nel precedente incontro, aveva fortemente sottolineato e rivendicato: affermare il diritto delle scuole a gestire le risorse di organico senza alcuna imposizione di modelli organizzativi, individuando in piena autonomia le soluzioni che rispondono in modo ottimale alle esigenze di attuazione del piano dell'offerta formativa.

La circolare, come di consueto, si articola in paragrafi che contengono le indicazioni specifiche per i diversi ordini e gradi di scuola: le osservazioni CISL Scuola, da far pervenire al MIUR, saranno orientate ad ampliare quanto più possibile gli elementi di flessibilità nella gestione degli organici sia per venire incontro alla domanda di "tempo scuola" espressa dalle famiglie sia ad assicurare al personale condizioni di massima tutela.

L'Amministrazione ha espresso l'intenzione di concludere l'informativa in questione nella giornata di lunedì prossimo, 23 marzo, con la presentazione del Decreto Interministeriale corredato dalla tabelle dei contingenti regionali.

La CISL Scuola ha ribadito, in proposito, la richiesta di conoscere in modo completo e dettagliato i criteri e i parametri che saranno utilizzati per la determinazione dei contingenti stessi.

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In chiusura dell'incontro i dirigenti MIUR hanno comunicato che il decreto sull'aggiornamento delle "graduatorie ad esaurimento", in corso di rifinitura, sarà emanato presumibilmente entro la fine della corrente settimana.