Risultati elettorali. Prime riflessioni di Francesco Scrima, Segretario Generale Cisl Scuola

11.04.2006 14:32
Categoria: Comunicati Stampa

Elezioni politiche. Le notizie sono due: il Centrosinistra ha la maggioranza, il Paese è spaccato e sospeso.

Occorre partire dal secondo dato anche per ragionare sul primo e per capire quello che si può e si deve fare.

La campagna elettorale è stata pesante e greve, per molti aspetti poco chiara e poco seria., fatta più di accuse che di proposte, più di avversioni che di osservazioni ragionate e ragionevoli.

Questo ha spaccato il Paese e il confronto, pur prevedibilmente e inevitabilmente serrato e duro fra avversari politici, e si è trasformato in spinta all'avversione sociale e all'offesa pubblica.

Una politica avvelenata ha inasprito e strappato anche le fibre profonde di quel tessuto sociale che dovrebbe rimanere comunque capace di un minimo di integrità e di scambio.

Anche questo dobbiamo addebitarlo essenzialmente ad anni di politiche che non hanno certo puntato al dialogo, alla coesione e all'inclusione.

Ancora non sappiamo per quanto il Paese resterà intossicato da questo clima e questo è certamente un problema per una governabilità che non può - e non potrà oggettivamente - essere giocata sulla poca forza di qualche numero risicato.

Così il Paese e le sue prospettive di recupero e di sviluppo restano sospese ed incerte.

Non è nostro il compito di dire alla Politica il modo tecnico di affrontare questa situazione, ma è nostro dovere ribadire che, in termini sociali, l'unica modalità per fare tessuto civile è quello di dare spazio al dialogo con le forze sociali e di riavviare il metodo della concertazione.

L'anima e gli interessi reali di tanta gente sono meno spaccati di quanto la drammatizzazione e alcuni interessi impropri della politica abbiano portato in scena e sollecitato.

Anche per la scuola e la formazione il discorso è questo.

Siamo e restiamo convinti che il disegno di una buona scuola sia possibile nel dialogo vero con la società e nell'individuazione di quegli obiettivi e di quelle priorità che, non le posizioni ideologiche propongono, ma i dati e i problemi reali impongono.

Crediamo che la nostra analisi e le nostre proposte - di CISL e di CISL Scuola - siano utili a riavviare un processo virtuoso per la scuola e, proprio a partire di qui, per tutto il Paese.

E' già da ora questo il nostro messaggio e il nostro augurio al possibile Nuovo Governo.

 

Francesco Scrima

Segretario Generale Cisl Scuola

 

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